15 Ottobre 2024
GE HealthCare, azienda leader a livello mondiale nell’innovazione della tecnologia medica, della diagnostica farmaceutica e delle soluzioni digitali, annuncia la propria partecipazione in qualità di partner industriale in Thera4Care, iniziativa volta a rivoluzionare l'uso della teranostica per la cura del cancro in Europa. Il progetto da 25,3 milioni di euro prevede la nascita di un consorzio internazionale che coinvolge 29 partner provenienti dalle principali Università e cliniche europee, imprese e associazioni di pazienti.
Il cancro è la principale causa di morte in tutto il mondo, con quasi dieci milioni di decessi nel 2022. Si prevede che entro il 2050 si raggiungeranno 35 milioni di nuovi casi di cancro nel mondo, un incremento dovuto in parte all’invecchiamento della popolazione. Come approccio innovativo per il trattamento del cancro, la teranostica combina la diagnostica per immagini con uno specifico intervento terapeutico, ricorrendo a tecniche di imaging molecolare come PET e SPECT che utilizzano radiofarmaci da un lato mirati per identificare specifici biomarcatori e dall’altro per fornire radiazioni ionizzate solo ai tessuti che esprimono tali marcatori.
La teranostica è già utilizzata per il trattamento di numerosi tumori alla prostata e neuroendocrini in stadio avanzato, ma è disponibile solo in pochi centri specializzati. C’è un significativo fabbisogno clinico che richiede un ampliamento delle indicazioni cliniche per l’applicazione della teranostica a un numero più ampio di pazienti.
L’obiettivo di Thera4Care è di portare i benefici della teranostica in Europa creando, implementando e diffondendo metodi standardizzati per la produzione, il rilevamento e il monitoraggio dei principali isotopi teranostici, dalla produzione e consegna precoce della diagnostica fino alla terapia. Il progetto rafforzerà l’uso e l’adozione di diagnosi e terapie basate sulla radiologia e si concentrerà su determinate patologie (tumori della prostata, delle ovaie, del pancreas e sarcomi), in rapporto alla crescente importanza delle soluzioni radioterapeutiche multimodali. La tecnologia GE HealthCare supporta il percorso teranostico che comprende ciclotroni e tecniche di imaging molecolare come PET e SPECT fino a soluzioni di imaging avanzate, soluzioni digitali e servizi di consulenza.
“Siamo orgogliosi di avere un ruolo di primo piano in Thera4Care e di collaborare con partner accademici e industriali focalizzati sulla progressione delle cure oncologiche”, ha affermato Ben Newton, General Manager Oncology Solutions di GE HealthCare. I nostri sforzi collettivi sono volti a migliorare la preparazione dei sistemi sanitari per questo approccio in rapida crescita nella medicina di precisione”.
Grazie all’investimento in Thera4Care, GE HealthCare e i partner mirano a:
Thera4Care riunisce partner provenienti da 14 Paesi europei e dagli Stati Uniti. I principali partner accademici del consorzio includono l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS in Italia, Erasmus University (Paesi Bassi), Jules Bordet Institute (Belgio), UniKlinik Essen (Germania), Gregorio Maranon General University Hospital (Spagna) e Institut de Cancérologie de l'Ouest (Francia).
Il progetto è cofinanziato nell’ambito di Horizon Europe, il programma quadro dell'Unione europea per la ricerca e l'innovazione, e fa parte dell’Innovative Health Initiative (IHI), un partenariato pubblico-privato tra l’Unione Europea e le industrie europee del settore Life Sciences. Il Joint Undertaking (IHI JU), riceve il sostegno del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe dell’Unione europea e dei partner contributori COCIR, EFPIA, Europa Bío, MedTech Europe, Vaccines Europe e Thera4Care. La convenzione per i finanziamenti è stata firmata il 1° ottobre 2024 e resterà in vigore per i prossimi cinque anni.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia