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Recordati, utile netto a € 304,5 mln (+26,1%) nei primi 9 mesi 2023, l'ad Koremans: "performance eccellente"

Rob Koremans, CEO di Recordati: “La performance del business nei primi 9 mesi del 2023 è stata eccellente. Ci aspettiamo di superare gli obiettivi al 2025 fissati all’inizio di quest’anno, con ricavi attesi oltre € 2,4 miliardi nel 2025"

07 Novembre 2023

Recordati, nei primi 9 mesi 2023 utile netto a € 304,5 mln (+26,1%), l'ad Koremans: "performance eccellente"

Il Consiglio di Amministrazione della Recordati S.p.A. ha approvato, quale rendicontazione finanziaria aggiuntiva su base volontaria, la relazione finanziaria al 30 settembre 2023. La relazione è stata redatta utilizzando i principi di valutazione, misurazione ed esposizione previsti dai principi contabili internazionali (IFRS). La relazione finanziaria al 30 settembre 2023 verrà depositata domani nella sede sociale e pubblicata sul sito internet della Società, nonché sul meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info.

Principali risultati consolidati

I Ricavi netti consolidati nei primi nove mesi dell’anno sono stati pari a € 1.556,2 milioni, +13,0% rispetto allo stesso periodo del 2022 o +13,8% a perimetro omogeneo(3) e a cambi costanti, sostenuti dall’eccellente performance di tutte le aree di business, con Specialty & Primary Care e Rare Diseases che continuano a registrare una crescita organica a doppia cifra (a cambi costanti). Questi risultati sono stati ottenuti nonostante il forte effetto avverso dei cambi negli ultimi mesi, con un impatto negativo nei primi nove mesi di € 59,6 milioni (-4,3%), prevalentemente sul settore Specialty and Primary Care. Il portafoglio Specialty and Primary Care ha contribuito con ricavi per € 985,5 milioni nei primi nove mesi del 2023, con una crescita del 8,1% o del 13,4% a perimetro omogeneo(3) e a cambi costanti. Questo dato include anche le prime vendite di Avodart® e Combodart®/Duodart® per € 3,8 milioni, a seguito del completamento dell'accordo di distribuzione con GSK siglato a luglio, con cinque mercati che hanno completato le attività di transizione a fine settembre. Eligard® e altri prodotti chiave promossi hanno continuato a crescere a tassi superiori rispetto ai mercati di riferimento, con vendite sostenute di farmaci per le patologie influenzali, dopo una performance particolarmente forte nella prima parte dell'anno.

Le vendite del settore Rare Diseases nei primi nove mesi del 2023 sono state complessivamente pari a € 530,7 milioni, in crescita del 23,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (o del 14,9% a perimetro omogeneo(3) e a cambi costanti). I ricavi del portafoglio oncologico raro acquisito nel 2022, sono stati pari a € 150,2 milioni nei primi nove mesi, in crescita del 16,0% su base pro-forma(3), raggiungendo già i target per l’intero esercizio 2023 fissati al momento dell’acquisizione. La performance del trimestre riflette anche la continua crescita delle vendite di Signifor® e Isturisa® (per un totale di € 176,1 milioni, in aumento del 39,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), con vendite dell’area metabolica che continuano a dimostrarsi resilienti, con una solida crescita di Panhematin® e una limitata erosione del Carbaglu® da parte dei prodotti generici sul mercato statunitense.

  • L’utile operativo rettificato(7) è stato pari a € 491,6 milioni, in aumento del 16,0% rispetto ai primi nove mesi del 2022, con un’incidenza sui ricavi del 31,6%, riflettendo la performance robusta dei ricavi e la continua e forte disciplina sui costi e le iniziative di efficientamento, che hanno compensato l’impatto dell’inflazione, gli investimenti a sostegno dei nuovi franchises e i maggiori oneri di ammortamento. L’utile operativo è stato pari a € 438,8 milioni, in aumento del 23,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, riflettendo l’impatto a livello di margine lordo dei costi derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino prodotti oncologici rari acquisito di € 47,5 milioni (rispetto ai € 35,6 milioni nel 2022) e dei costi non ricorrenti per € 5,4 milioni, significativamente più bassi rispetto ai livelli del 2022, principalmente derivanti dalle operazioni di efficientamento nell’ambito dell’area di vendita del settore Specialty & Primary Care.
  • Grazie alla forte performance operativa, l’EBITDA(1) è stato pari a € 595,6 milioni, in aumento del 15,4% rispetto ai primi nove mesi del 2022, e con un’incidenza sui ricavi del 38,3% (rispetto al 37,5% nei primi nove mesi del 2022).
  • L’utile netto rettificato(2) è stato pari a € 406,6 milioni, in aumento del 14,2% rispetto allo stesso periodo del 2022, con un’incidenza sui ricavi del 26,1%. Gli oneri finanziari sono stati pari a € 49,1 milioni, in rialzo di € 2,9 milioni o del 6,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, trainati da maggiori tassi di interesse parzialmente compensati da minori perdite sui cambi (€ 0,3 milioni di perdite sui cambi nei primi nove mesi del 2023 rispetto alle € 18,2 milioni di perdite nel 2022).L’utile netto è stato pari a € 304,5 milioni, in aumento del 26,1% rispetto allo stesso periodo del 2022, con un’incidenza sui ricavi del 19,6%, con aumento rispetto all’anno precedente che riflette i forti risultati operativi e la riduzione dei costi non ricorrenti, assorbendo nel terzo trimestre un aggiustamento dei costi non monetari derivanti dalla rivalutazione al fair value del magazzino prodotti oncologici rari acquisito dovuto alle maggiori vendite.
  • Il free cash flow(4) è stato pari a € 391,8 milioni, un incremento di € 45,5 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, assorbendo sia l’aumento del capitale circolante, trainato da maggiori ricavi, sia maggiori interessi passivi.
  • La posizione finanziaria netta(5) al 30 settembre 2023 ha registrato un debito netto di € 1.504,3 milioni, o pari a 1,9 volte l’EBITDA (pro forma, assumendo il contributo di Avodart® e Combodart®/Duodart® per dodici mesi), rispetto al debito netto di € 1.419,9 milioni al 31 dicembre 2022. Nel terzo trimestre, è stato effettuato un pagamento up-front di € 245.0 milioni per il nuovo accordo di vendita e distribuzione con GSK per la commercializzazione di Avodart® (dutasteride) e Combodart®/Duodart® (dutasteride/tamsulosin) e sono stati pagati € 70,0 milioni a Tolmar International Ltd a seguito dell'approvazione della variazione per il nuovo dispositivo per la somministrazione di Eligard®; inoltre, sono stati pagati precedentemente nell’anno 20 milioni di dollari statunitensi di milestone residue per Isturisa® a Novartis e dividendi per € 129,1 milioni agli azionisti.
  • Il patrimonio netto è stato pari a € 1.725,0 milioni.

“La performance del business nei primi nove mesi del 2023 è stata eccellente, con un forte slancio in tutto il Gruppo. Abbiamo continuato a registrare una crescita organica a due cifre nei settori Specialty & Primary Care e Rare Diseases, con un incremento dei profitti operativi nonostante il forte effetto avverso dei cambi negli ultimi mesi. Ci aspettiamo ora risultati per l'esercizio 2023 nella parte alta dell’intervallo di guidance fornita a maggio. Grazie a questo continuo e forte slancio del business, ci aspettiamo di superare gli obiettivi al 2025 fissati all’inizio di quest’anno, con ricavi attesi del nostro attuale portafoglio di oltre € 2,4 miliardi nel 2025, mantenendo un margine EBITDA del +/- 37%, tra i livelli più alti del settore.” ha commentato Rob Koremans, Chief Executive Officer.

Iniziative per lo sviluppo e altri fatti rilevanti

In data 20 luglio 2023, Recordati ha annunciato un accordo con GSK per la commercializzazione di Avodart® (dutasteride) e Combodart®/Duodart® (dutasteride /tamsulosin) in 21 paesi, principalmente in Europa, ad esclusione di quelli in cui GSK ha già in essere accordi di distribuzione. Avodart® e Combodart®/Duodart® sono prodotti commercializzati in formulazione orale (capsule) e indicati per il trattamento dei sintomi, da moderati a gravi, dell’iperplasia prostatica benigna (IPB) e per la riduzione del rischio di ritenzione urinaria acuta (RUA) e di intervento chirurgico in pazienti con sintomi da moderati a gravi di IPB.

Avodart® e Combodart®/Duodart®, le cui esclusive brevettuali e regolatorie sono già scadute, sono prodotti leader e consolidati nel mercato che ampliano e completano la comprovata presenza di Recordati nell’urologia, rafforzando in modo significativo la competitività dell’offerta del Gruppo. Entrambi i prodotti risultano sinergici con il portfolio urologico di Recordati, integrandosi con Urorec® ed Eligard®.

Entrambi i prodotti sono stati commercializzati da GSK nei paesi ora in licenza a Recordati, con vendite annuali nel 2022 nella regione di circa € 115 milioni. Recordati ha effettuato un pagamento up-front di € 245 milioni e inizierà a registrare progressivamente ricavi e margini paese per paese a seguito del completamento delle necessarie attività di transizione.

A settembre, Recordati ha completato la transizione delle attività di vendita e distribuzione in cinque mercati, che hanno contribuito ai ricavi netti del Gruppo per € 3,8 milioni nel terzo trimestre del 2023. Altri due mercati sono stati oggetto di transizione nel mese di ottobre e il completamento della maggior parte delle rimanenti transizioni è previsto entro la fine del quarto trimestre del 2023. Come annunciato in precedenza, si prevede che l'operazione sia pienamente accretive entro il 2024 e che generi ricavi nella fascia più alta del target range di € 10-20 milioni comunicato per il 2023, con contributo positivo dell’EBITDA.

L’espansione della presenza del Gruppo in Cina continua a progredire. In data 28 settembre 2023, una richiesta per la registrazione di nuovo farmaco (New Drug Application, NDA) relativamente a Isturisa®, è stata sottoposta all'agenzia del farmaco cinese. Questo evento segue l’approvazione, in data 27 giugno 2023, dell’immissione in commercio del farmaco Carbaglu®, con le prime vendite commerciali ora previste entro la fine del 2023.

Nell’ambito della strategia di sviluppo volta all’ottenimento dell’approvazione da parte di FDA di una Biologics License Application (BLA) per la registrazione di Qarziba® negli Stati Uniti, sono in corso le attività preparatorie per un Type C Meeting con FDA, fissato per fine novembre 2023.

Nel terzo trimestre del 2023, Recordati ha avviato lo studio di fase II per pasireotide nel trattamento dell’ipoglicemia post-bariatrica, con l’inizio dell’arruolamento dei pazienti atteso a novembre 2023.

L’arruolamento dei pazienti nello studio globale di fase II in cheratite neurotrofica per REC 0559 procede secondo i piani e si prevede che sarà completato entro la fine del 2023, con la lettura dei dati attesa nel secondo trimestre del 2024.

In linea con l'ambizione di rafforzare le capacità di perseguire un'innovazione accessibile e di sostenere i nostri programmi di life cycle management, in data 16 ottobre 2023 Recordati ha annunciato la nomina di Milan Zdravkovic come Executive Vice President of Research & Development (R&D). La sua expertise copre un’ampia gamma di aree terapeutiche, tra cui quelle legate a diabete, obesità, immunologia, ematologia e malattie infettive, con esperienza sia nel campo delle malattie rare che non rare.

L'attenzione e l’impegno di Recordati nell’attuazione della strategia ESG del Gruppo sono stati ulteriormente riconosciuti nel giugno 2023, quando è stata riconfermata l'inclusione nella serie di indici FTSE4GOOD insieme al rating “Platinum” di EcoVadis. Inoltre, MSCI ESG Research ha confermato il rating A di Recordati nell'agosto 2023 e il Gruppo è stato valutato C+ con lo status Prime da ISS ESG nel settembre 2023, un giudizio assegnato alle società con performance di sostenibilità di spicco nel proprio settore.

Evoluzione prevedibile della gestione

Grazie ai solidi risultati conseguiti in tutte le aree di business, nonostante il crescente effetto avverso dei cambi, ci aspettiamo che i risultati finanziari per l'esercizio 2023 si collochino all’estremità superiore della guidance per l’anno rivista al rialzo e resa pubblica in data 11 maggio, che prevedeva ricavi compresi tra € 2.050 milioni ed € 2.090 milioni, EBITDA(1) compreso tra € 750 milioni ed € 770 milioni e utile netto rettificato(2) compreso tra € 490 milioni ed € 500 milioni.

Alla luce della forte crescita organica, unita al contributo previsto di Avodart® e Combodart®/Duodart®, il Gruppo è proiettato a superare gli obiettivi al 2025 fissati a febbraio, con l'aspettativa che l'attuale portafoglio possa generare ricavi superiori a € 2,4 miliardi nell'esercizio 2025, mantenendo un margine EBITDA del +/- 37%. I principali elementi della strategia del Gruppo rimangono invariati, unendo alla crescita organica operazioni mirate di M&A e Business Development.

Ulteriori delibere

Acconto dividendo 2023

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di distribuire agli Azionisti un acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2023 pari a € 0,57 (al lordo delle ritenute di legge) per ciascuna azione in circolazione alla data di stacco della cedola, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio della Società a tale data. L’acconto sul dividendo 2023 sarà posto in pagamento a decorrere dal 22 novembre 2023 (record date 21 novembre 2023), con stacco della cedola n. 32 agli azionisti registrati in data 20 novembre 2023. La società di revisione EY S.p.A. ha rilasciato il parere previsto dall’art. 2433 – bis, comma 5, del Codice Civile, che è disponibile presso la sede della Società.

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