23 Giugno 2023
Durante la presentazione della nuova denominazione sociale dell’ex Atlantia, Mundys, a metà marzo, il presidente di Edizione, Alessandro Benetton, lo aveva detto chiaramente: uno degli investimenti che a Ponzano Veneto si stavano valutando era quello nelle telecomunicazioni.
Così dopo aver appoggiato il pressing del fondo britannico Tci nel capitale di Cellnex per l’insediamento dell’ex ceo di Edizione, Marco Patuano, sulla tolda di comando del leader europeo delle torri di trasmissione, la cassaforte della famiglia nordestina, ha rafforzato la propria partecipazione.
Con una nota, Edizione ha comunicato infatti al mercato di aver comprato una quota corrispondente all’1,7% del capitale di Cellnex, salendo dal precedente 8,2% al 9,903%. Da secondi azionisti dietro a Tci che ha in portafoglio il 9%, ora i Benetton tornano primi soci del colosso delle torri. Gli acquisti, su cui la holding veneta ha alzato il velo volontariamente, sono stati effettuati tramite la controllata ConnectDue, a sua volta controllata da Schema Gamma.
“Il rafforzamento è la conferma delle positive aspettative riposte nel futuro di Cellnex e della fiducia nei confronti del management della società. Per Edizione Cellnex è una partecipazione di carattere industriale e stabile”, hanno fatto sapere infatti da Ponzano, con un riferimento esplicito alla capacità di Patuano che prima del duo Benetton-Enrico Laghi ha guidato la cassaforte di Ponzano Veneto e che grazie a una carriera ultraventennale in Tim (dov’è stato anche amministratore delegato) è esperto di telecomunicazioni.
Anche per sottolineare il nuovo status della partecipazione industriale in Cellnex come stabile e di lungo periodo, Edizione, aveva razionalizzato i passaggi societari a monte dei veicoli che hanno come terminale la quota (8,2%) nel colosso spagnolo delle torri tlc. Il gruppo infatti aveva incorporato ad aprile il veicolo interamente controllato, Schema Gamma, e modificato la ragione sociale di ConnectDue con quello di Schema Gamma in maniera coerente con la denominazione di tutte le scatole di scopo della galassia che prevedono al momento della creazione la progressiva adozione del termine «Schema» più una lettera dell’alfabeto greco.
La nascita di Schema Gamma risaliva al 2022, quando la cassaforte nordestina aveva riorganizzato il business dell’infrastrutture di trasporto, il principale del gruppo, con l’operazione Atlantia-Mundys. Tramite la scatola Sintonia la holding Edizione controllava infatti inizialmente sia la piattaforma ora guidata da Andrea Mangoni sia (al 100%) ConnectDue, società con in pancia l’8,2% di Cellnex.
Fonte: MilanoFinanza
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