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Germania: "Al via subito processo per riconoscere Stato Palestina", in Israele il ministro della difesa Katz: "È il momento di annettere la Cisgiordania"

Nei giorni scorsi anche Francia, Regno Unito, Canada, Australia, Finlandia e Portogallo hanno annunciato di essere pronte al riconoscimento dello Stato di Palestina "come un passo essenziale verso una soluzione a due stati"

31 Luglio 2025

Germania: "Al via subito processo per riconoscere Stato Palestina", in Israele il ministro della difesa Katz: "È il momento di annettere la Cisgiordania"

Anche la Germania avvia il processo per il riconoscimento dello Stato della Palestina. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul, in una conferenza stampa prima della sua visita in Israele e nei Territori palestinesi, affermando che bisogna "iniziare ora". Intanto in Israele, il ministro della Giustizia israeliano Yariv Levin e il ministro della Difesa Israel Katz affermano che "è arrivato il momento di annettere la Cisgiordania".

Germania: "Al via subito processo per riconoscere Stato Palestina"

"Via al processo per riconoscere lo Stato palestinese, ora". Così il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul, aggiungendo che una soluzione negoziata basata sui due Stati rappresenta "l'unica via" per una risoluzione sostenibile del conflitto e per consentire a entrambe le parti di vivere in pace, sicurezza e dignità. Wadephul ha precisato: "Di fronte alle minacce di annessione da parte di alcuni settori del governo israeliano, un numero crescente di Paesi – inclusi alcuni europei – è pronto a riconoscere lo Stato di Palestina senza una preventiva negoziazione. La regione e il processo di pace in Medio Oriente si trovano quindi a una svolta decisiva".

Nei giorni scorsi, anche Francia, Regno Unito, Canada, Australia, Finlandia e Portogallo hanno annunciato di essere pronte al riconoscimento dello Stato di Palestina "come un passo essenziale verso una soluzione a due stati", e lo faranno nell'Assemblea generale delle Nazioni Unite che si terrà a New York a settembre.

Wadephul ha dichiarato che la Germania ha una "responsabilità speciale" nei confronti di Israele, sottolineando che questa realtà "influenzerà inevitabilmente" il Paese. "Allo stesso tempo, Israele deve garantire immediatamente un ampio, duraturo e concreto alleviamento della catastrofe umanitaria a Gaza. La Germania è pronta a offrire tutto il suo sostegno per ridurre le sofferenze".

Il ministro tedesco ha inoltre annunciato che nei prossimi giorni il suo Paese parteciperà al lancio aereo di aiuti umanitari e lavorerà per istituire un corridoio umanitario via terra.

"Solo attraverso il trasporto terrestre è possibile far arrivare aiuti sufficienti alla popolazione - ha affermato Wadephul -. Per questo motivo, esorto con urgenza il governo israeliano a consentire l'accesso sicuro alla regione da parte delle Nazioni Unite e delle organizzazioni internazionali di soccorso, e in particolare a garantire una distribuzione efficace degli aiuti".

Israele Katz e Levin: "È il momento di annettere la Cisgiordania"

Il ministro della Giustizia israeliano Yariv Levin e il ministro della Difesa Israel Katz affermano che il momento attuale rappresenta "un'opportunità" per annettere la Cisgiordania. "I ministri Katz e Levin lavorano da molti anni per attuare la sovranità israeliana in Giudea e Samaria", affermano i loro uffici in una dichiarazione congiunta, utilizzando un termine biblico per la Cisgiordania. "Proprio in questo momento, c'è un'opportunità che non dobbiamo perdere".

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