Uk, il 36enne George Dudnik: "Mi hanno diagnosticato un cancro ai polmoni al quarto stadio a novembre 2024, avevo il viso gonfio e per i medici era parotite"

Al 36enne George Dudnik è stato diagnosticato a novembre 2024 un cancro ai polmoni al quarto stadio. I primi sintomi sono iniziati nel dicembre 2023 quando il giovane si è svegliato con viso gonfio soprattutto nella zona delle orecchie, ma aveva pensato che si trattasse di parotite, come gli avevano confermato i medici che lo avevano poi visitato.

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Regno Unito, diagnosticato cancro al quarto stadio a 36enne lettone, i medici pensavano fosse parotite

L'insegnante di yoga George Dudnik, 36enne originario della Lettonia ma residente nel Regno Unito dal 2008, aveva iniziato a sviluppare i primi sintomi nel dicembre 2023 quando si era svegliato con il viso gonfio. "Mi sono svegliato verso le 3 del mattino con il viso gonfio, soprattutto dietro le orecchie", ha dichiarato Dudnik, "mi ha ricordato la parotite, ma l’ho avuta da bambino, quindi sapevo che non sarebbe stato possibile prenderla di nuovo". Visitato dai medici, gli avevo confermato i sospetti di parotite e gli era stata somministrata una cura a base di paracetamolo e riposo. George era stato rassicurato sul fatto che fosse "troppo giovane e troppo sano" per sviluppare patologie più gravi.

Nel marzo dello scorso anno sono comparsi dei dolori al polpaccio e dopo qualche mese anche piede e caviglia si erano gonfiati accompagnati da molto dolore. Il 29 maggio scorso il giovane insegnante ha affermato di essersi "svegliato con uno strano gorgoglio alla gola. Quando ho fatto la doccia ho tossito sangue, ho sviluppato una forte febbre e ogni respiro è diventato doloroso. Il dolore si è intensificato fino a quando non sono crollato a terra".

Trasportato d'urgenza al pronto soccorso nel novembre scorso è stata disposta la tac che ha evidenziato la presenza di coaguli in braccia e gambe e cancro ai polmoni al quarto stadio, incurabile nemmeno con chemioterapia, i medici quindi hanno optato per una terapia a base di Entrectinib per cercare di prevenire ulteriori complicazioni. 

Da quando si è diffusa la notizia del caso di Dudnik, numerosi utenti sul web hanno effettuato ricerche per capire se potesse esserci una correlazione tra il cancro e il vaccino Covid, alla luce degli ultimi studi dai quali emergerebbe un aumento di casi di turbo cancro a seguito del vaccino. Per il momento, però, non ci sono informazioni sulla vaccinazione del 36enne lettone ed eventuali reazioni avverse da lui sviluppate.

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Lo studio analizza e mette a confronto numerose ricerche pubblicate nella letteratura internazionale negli ultimi anni, che dimostrano diverse reazioni avverse ai vaccini Covid; l'mRNA e la proteina Spike contenuti nei sieri sono stati trovati in circolo in diversi organi anche a distanza di tempo dall'inoculazione, producendo danni e rischi per l'organismo umano, tra cui tumori e malattie autoimmuni, miocarditi e pericarditi

"Non è stata solo una diagnosi. È sembrata una condanna a morte", ha affermato il giovane insegnante di yoga, che però ha sottolineato: "Il cancro non significa che vivrò meno di chiunque altro. Quindi scelgo di vivere come se avessi altri 40 anni davanti a me".