08 Marzo 2025
Pare davvero incredibile, ma l'Unione Europea riesce ormai a essere peggiore perfino di Washington, vettore principale dell'imperialismo capitalistico. Se non altro, Washington ha capito con Donald Trump che sconfiggere la Russia è impossibile e che conviene provare a trovare un accordo con essa. L'Unione Europea, più realista del re, vuole invece che la guerra continui senza limitazioni e adesso propone addirittura il riarmo, secondo il piano mefistofelico di Ursula von der Leyen, vestale del neoliberismo belligerante di Bruxelles. Come l'Unione Europea possa pensare di tenere testa da sola alla Russia di Putin resta un mistero incomprensibile, frutto della follia di quella Unione Europea che sempre più simile appare a un treno che corre verso l’abisso. Dopo aver spacciato per anni l'ideologia dell'inclusivismo e dell'arcobaleno, del green e dell'ambientalisticamente corretto, adesso l'Unione Europea si prepara al riarmo. La immaginiamo pronta a mandare al fronte carri armati in tinta arcobaleno e a sganciare bombe eco-friendly e missili green. Come avevamo previsto da subito, era incerto chi avrebbe vinto la guerra ma era certissimo chi l'avrebbe persa: l'Unione Europea, che anziché provare a difendere le ragioni della pace e del dialogo, si è da subito posta al traino dell'imperialismo efferato di Washington e continua a sostenerlo anche ora che esso ha fatto i conti con la realtà e ha capito che al cospetto della Russia è inutile insistere. Non ci stancheremo di ripeterlo fino allo sfinimento: la situazione è tragica, senza in alcun modo riuscire a essere seria.
Di Diego Fusaro
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia