Gaza, i corpi di 6 ostaggi di Hamas trovati morti in un tunnel a Rafah, i parenti contro Netanyahu: "È Mister Morte"

L'Idf ha recuperato 6 corpi di ostaggi israeliani in mano ad Hamas, o quel che ne resta, in un tunnel a Rafah. Si tratta delle persone rapite lo scorso 7 ottobre, tra questi anche un israelo-americano vale a dire Hersh Goldberg-Polin come ha affermato Biden. Per l'esercito israeliano "sono stati uccisi poco prima del nostro arrivo". Intanto i parenti delle vittime mettono il mirino su Netanyahu, definito "Mister Morte".

Gaza, i corpi di 6 ostaggi di Hamas trovati morti in un tunnel a Rafah

Sono 6 i corpi trovati dall'Idf in un tunnel nella striscia di Gaza, a Rafah. "Secondo una prima valutazione... sono stati brutalmente assassinati dai terroristi di Hamas poco prima che li raggiungessimo. Sono stati rapiti vivi la mattina del 7 ottobre dal gruppo terroristico di Hamas. I loro corpi sono stati trovati durante i combattimenti a Rafah, in un tunnel, a circa un chilometro di distanza da quello da cui abbiamo salvato Farhan al-Qadi qualche giorno fa", ha detto in una conferenza stampa il portavoce dell'Idf Daniel Hagari.

I loro nomi sono Carmel Gat, Eden Yerushalmi, HershGoldberg-Polin, Alexander Lobanov, Almog Sarusi e Ori Danino. Tutti quanti sono stati portati in Israele.

I parenti delle vittime contro Netanyahu: "È Mister Morte"

Non si fermano le critiche contro Netanyahu, definito dai parenti delle vittime "Mister Morte". Il primo ministro è infatti accusato ormai da tempo di non esser riuscito a prevedere l'attacco di Hamas lo scorso 7 ottobre e di non aver fatto niente per riportare indietro le persone rapite.

Famiglie sul piede di guerra, tanto che è stato annunciata una "nuova protesta". "A partire da domani, il Paese tremerà. Chiediamo alla gente di prepararsi. Israele si fermerà. Netanyahu ha abbandonato gli ostaggi. Ora è un fatto. L'abbandono è finito".

Per Yair Lapid, capo dell'opposizione israeliana, "i nostri figli e le nostre figlie muoiono in prigionia e Netanyahu è impegnato a fare giri di parole. Non gli interessano né l'asse Filadelfia né i vaccini antipolio, ma solo la coalizione e di tenersi stretti Smotrich e Ben Gvir. Lungo la sua strada schiaccia le famiglie e il popolo d'Israele. Continueremo a stare al fianco delle famiglie degli ostaggi, ad abbracciarle e proteggerle in questi tempi difficili".