Sono ore di sgomento a Liverpool, dopo che nella giornata di ieri un 17enne, di Banks ma originario di Cardiff e, secondo alcune ricostruzioni britanniche, musulmano, ha ucciso 2 bambini con un coltello a Southport, nel nord della città. Il giovane ne ha feriti altri 9 e ha colpito anche due adulti.
Liverpool, 17enne di Banks accoltella 11 bambini durante corso yoga a Southport, 2 morti e 9 feriti, colpiti anche 2 adulti
Sono due le vittime degli accoltellamenti compiuti a Southport, località balneare a nord di Liverpool, nel Regno Unito, dove un giovane di 17 anni è stato arrestato con l'accusa di aver aggredito e ferito con un coltello alcune persone in un centro per mamme e bambini. Due dei bambini colpiti non ce l'hanno fatta, almeno 8 persone sono state ferite e ricoverate negli ospedali della regione con gravi traumi. Non viene trattato come un caso legato al terrorismo" speficificano le autorità e nessun altro è ricercato "in relazione all'accoltellamento". Gli agenti della Merseyside Police sono intervenuti in forze in una proprietà di Hart Street intorno alle 12 locali (le 13 in Italia) insieme alle ambulanze che hanno soccorso diverse persone aggredite dal sospetto. Secondo le testimonianze raccolte, l'individuo armato con un coltello correva per la via colpendo chiunque incontrava.
L'attacco al The Hart Space, un centro di assistenza alla gravidanza
Diversi testimoni hanno raccontato all'Echo che i bambini si stavano godendo un campo estivo di danza, dedicata alla cantante Taylor Swift, presso ‘The Hart Space’, un centro di assistenza alla gravidanza situato al primo piano del Norwood Business Park in Hart Street, Southport, che offre lezioni di yoga prenatale e simili, nonché lezioni per neonati e bambini. I feriti sono stati soccorsi da diverse ambulanze mentre la polizia accorreva in forze e transennava l'intera area e poi trasferiti in tre divere strutture sanitarie: l'Aintree University Hospital, il Southport and Formby Hospital e l'ospedale pediatrico Alder Hey che ha dichiarato lo stato di emergenza, invitando i genitori della comunità locale a non portare i figli per oggi prenotati per visite o alle prese con malesseri vari a meno di situazioni di urgenza.







