Stéphane Séjourné è il nuovo ministro degli Esteri francese. La sua nomina ha scatenato non poche polemiche (insieme a quella di Rachida Dati), in quanto è stato compagno con l'attuale premier, Gabriel Attal, per diversi anni. Eurodeputato e capogruppo al Parlamento europeo dei liberali di Renew Europe,Séjourné è stato infatti per diversi anni suo partner: i due si sono uniti civilmente, ma lo scorso anno, secondo quanto riportato dalla stampa francese, hanno messo fine alla loro relazione. Stéphane Séjourné succede a Catherine Colonna al ministero dell’Europa e degli Affari esteri. Sarà pertanto lui a gestire questioni importanti come la guerra in Ucraina e in Medio Oriente e le elezioni europee di giugno.
Stéphane Séjourné, chi è il nuovo ministro degli Esteri francese, ex compagno del premier Attal ed ex consigliere di Macron
Stéphane Séjourné non è un nome nuovo nella politica francese. Seppur molto giovane (38 anni), il nuovo ministro degli Esteri è cresciuto accanto a Dominique Strauss-Kahn, il ministro socialista delle Finanze e direttore generale del Fmi, per poi diventare consigliere di Macron all’Eliseo nel 2017 (da qui il soprannome di "mormone", essendo che i macronisti venivano chiamati così, ndr). Nel 2019 Stéphane Séjourné ha diretto la campagna delle europee, diventando capogruppo dei macronisti al Parlamento europeo. Dal 2022, invece, il nuovo ministro è anche segretario nazionale del partito di Macron, che ha cambiato il nome da La République en Marche a Renaissance.
Stéphane Séjourné e la collaborazione con Macron
La collaborazione con Emmanuel Macron inizia nel 2014. StéphaneSéjourné è il nuovo consigliere ministeriale incaricato dei rapporti con i funzionari eletti dell'allora ministro dell'economia. Nel giugno 2015, insieme ai colleghi di Poitiers, fonda il gruppo giovanileJeunes avec Macron, nato con l'obiettivo di sponsorizzare il futuro partito del ministroLa République En Marchealle successive elezioni presidenziali. Dopo l'elezione di Macron a presidente della Francia, Séjourné viene nominato consigliere politico della presidenza, anche se, nel dicembre 2018, saluta Palazzo dell'Eliseo per diventare responsabile ufficiale della campagna per la lista diEn Marche!Nel 2019 viene eletto all'interno del gruppo politico Renew Europe al Parlamento europeo. Rivestirà il ruolo di membro della commissione giuridica e membro supplente della commissione per i problemi economici. Il 19 ottobre 2021 è stato nominato comecapogruppo di Renew Europeal Parlamento europeo in sostituzione del dimissionario Dacian Cioloș.
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