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Valico di Rafah riaperto e subito richiuso dopo i primi camion di aiuti umanitari per Gaza, Israele ai connazionali: "Via da Egitto e Giordania"

Arrivato il primo carico di aiuti umanitari, "medicinali, forniture mediche e una quantità limitata di scorte alimentari". Israele invita i connazionali a lasciare i paesi arabi e del Medio oriente

21 Ottobre 2023

Valico di Rafah riaperto, primi camion di aiuti umanitari per Gaza, Israele ai connazionali: "Via da Egitto e Giordania"

Il valico di Rafah fra Egitto e Gaza è stato riaperto questa mattina, alle 9 ora italiana e poi rinchiuso dopo il passaggio di 20 camion che hanno portato aiuti umanitari per la popolazione della Striscia, massacrata dagli attacchi di Israele. L'apertura era slittata di un giorno, dopo che nella giornata di ieri erano ancora emersi "problemi strutturali alle strade". Nel frattempo Tel Aviv lancia l'appello ai suoi connazionali: "Lasciate l'Egitto e la Giordania".

Valico di Rafah riaperto, primi camion di aiuti umanitari per Gaza

Il valico di Rafah è stato aperto per poco meno di un'ora. Nella giornata di ieri c'erano circa 50 camion disposti a portare aiuti umanitari a Gaza, oggi in realtà ne sono entrati soltanto 20. L'ufficio stampa di Hamas ha precisato il materiale trasportato dai mezzi pesanti. "Il convoglio di aiuti umanitari comprende 20 camion che trasportano medicinali, forniture mediche e una quantità limitata di scorte alimentari (prodotti in scatola)".

L'apertura era stata preannunciata in una nota dall'ambasciata Usa in Israele, che aveva però avvisato "non sappiamo per quanto tempo il confine resterà aperto affinché i cittadini stranieri lascino Gaza", avvertendo che "molte persone cercheranno di attraversare il confine, e i cittadini Usa che vorranno entrare in Egitto devono aspettarsi una situazione di caos e disordine da entrambi i lati". 

Israele ai connazionali: "Evacuare Egitto e Giordania"

Nella striscia la situazione non è delle più semplici dopo gli scontri. Lo dimostra una nota UNICEF che riporta come "oltre 1.600 bambini sarebbero stati uccisi in due settimane di bombardamenti a Gaza. Più di 4.200 altri sarebbero stati feriti. L'uccisione e la mutilazione di bambini, gli attacchi su ospedali e scuole e la negazione dell'accesso umanitario costituiscono gravi violazioni dei diritti dei bambini".

Israele è da giorni che preannuncia un'invasione di Gaza, che ancora non è arrivata. Ed oggi ha lanciato l'appello ai suoi connazionali di lasciare Egitto e la Giordania.

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