30 Settembre 2023
Fonte: Pixabay
E intanto a Oxford si parla espressamente di un primo lockdown climatico. Proprio così, avete inteso correttamente. Per contenere i danni legati all'inquinamento e al cambiamento climatico, vengono introdotte realmente misure che vanno a impattare sulla vita dei cittadini, segnatamente per quel che concerne l'uso delle auto. Non ce ne stupiamo affatto e ci pare anzi il degno coronamento di quello che già abbiamo appreso nei tre anni dell'emergenza epidemica: con la narrativa dell'emergenza permanente e della vita messa a repentaglio, il potere riesce a costringerci a fare di tutto letteralmente. Questo il segreto dell'emergenza come arte di governo. Per questo l'emergenza non è l'eccezione ma è già a tutti gli effetti la nuova normalità, il nuovo metodo di governo neo-liberale, che necessita di sempre nuove emergenze, che siano quella epidemico o quella climatica, quella energetica o quella bellica. Chissà se presto anche in Italia arriveremo ai paradossi inglesi, l'area B di Milano sembra in effetti segnalarcelo.
Di Diego Fusaro
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