03 Maggio 2023
Ursula von der Leyen, fonte Imagoeconomica
La Commissione Europea ha stanziato 500 milioni di euro per arricchire il flusso di aiuti militari all'Ucraina consistente in missili e munizioni.
Si tratta di misure che, secondo i vertici dell'Ue, potrebbero risultare decisive. Attraverso un finanziamento di mezzo miliardo di euro, la legge mira ad aumentare la capacità produttiva dell'Ue e ad affrontare l'attuale carenza di munizioni, missili e dei loro componenti. Se si considera anche il cofinanziamento da parte degli Stati membri, spiega il commissario europeo Thierry Breton, si tratta di "un miliardo di euro".
Ha già espresso le prime dichiarazioni Ursula von der Leyen, la presidente della Commissione europea, secondo cui "l’Act in support of ammunition production rappresenta una parte cruciale della strategia con cui l’Europa intende difendere i propri interessi e i propri valori e mantenere la pace nel proprio territorio".
Anche Thierry Breton, commissario europeo all'industria ha già effettuato delle dichiarazioni durante una conferenza stampa a Bruxelles: "non abbiamo previsto alcun requisito per le catene di fornitura: se la polvere arriva fuori dall'Ue, non c'è problema". Infatti, nell'atto di oggi per sostenere la produzione di munizioni nell'Ue a sostegno dell'Ucraina, con uno stanziamento di 500 mln di euro di fondi comunitari, non sono previsti vincoli relativi alla provenienza dei componenti.
La guerra in Ucraina ha messo "sotto pressione le nostre capacità di produzione industriale. Per mantenere lo sforzo nel quale siamo impegnati si tratta di produrre più" armi e munizioni, "per compensare l'assottigliamento delle scorte" di materiale bellico degli Stati membri, ha continuato Thierry Breton, in conferenza stampa a Bruxelles. "Per essere onesti, questa è una guerra ad alta intensità, che nessuno probabilmente aveva previsto: abbiamo carenza di questo tipo di supporto", cioè armi e munizioni, "non solo in Europa". Per questo è "importante aumentare la capacità produttiva in Europa", conclude.
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