30 Novembre 2022
Fonte: Telegram RVvoenkor
Il presidente della Nigeria Muhammadu Buhari ha denunciato la presenza di armi destinate all'Ucraina nei conflitti della regione del Lago Chad.
Il 30 novembre il presidente della Nigeria Muhammadu Buhari ha parlato al congresso di Abuja davanti ai leader del Lake Chad Basin Commission, or LCBC. Con lui c'erano quindi i leader di Benin, Ciad, Niger, Repubblica Centrafricana, e rappresentanti di Camerun e Libia.
Il presidente Buhari ha lanciato l'allarme per la presenza e l'aumento di armi provenienti sia da conflitti africani che extra-africani: "Purtroppo, la situazione nel Sahel e la guerra in corso in Ucraina fungono da principali fonti di armi e combattenti che rafforzano le fila dei terroristi nella regione".
Il capo di Stato non ha specificato come le armi vengano reindirizzate e trafficate verso la zona del bacino del Lago Chad, ma sottolinea come questo sia un grave problema per la sicurezza, soprattutto quando fondi o armi vengono intercettati dai terroristi di Boko Haram. Aggiunge: "Una parte importante delle armi e delle munizioni procurate per la guerra in Libia continua a trovare la strada per la regione del Lago Ciad e in altre parti del Sahel. Anche le armi utilizzate per la guerra in Ucraina e in Russia stanno iniziando a filtrare nella regione. Questo movimento illegale di armi ha determinato un incremento della proliferazione di armi leggere e di piccolo calibro che continua a minacciare la nostra pace e sicurezza nella regione".
Né l'ambasciata russa né quella ucraina in Nigeria hanno risposto.
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