13 Dicembre 2022
Fonte: Ansa
La magistratura iraniana ha dichiarato di aver emesso altre 11 condanne a morte per persone coinvolte nelle proteste e 400 pene detentive fino a 10 anni. Gli attivisti sostengono che circa una dozzina di altre persone sono state condannate alla pena capitale e che un altro manifestante è stato impiccato nelle ultime ore.
Dal 16 settembre, quando sono scoppiate le proteste, migliaia di persone sono state arrestate o condannate a morte. Finora sono stati giustiziati due giovani, Mohsen Shekari è stato impiccato l'8 dicembre e ieri Majidreza Rahnavard: entrambi di 23 anni, sono stati giustiziati con l'accusa di "moharebeh", ossia "inimicizia contro Dio" secondo la sharia islamica iraniana.
I tribunali di Teheran hanno condannato 400 persone a pene detentive fino a 10 anni per il loro coinvolgimento nelle proteste scatenate dalla morte di Mahsa Amini: ha dichiarato oggi la magistratura iraniana. Facendo il punto sui processi che si sono svolti nella provincia di Teheran, il capo della magistratura Alghasi-Mehr ha reso noto che 160 persone sono state condannate a pene tra i 5 e i 10 anni di carcere, 80 persone sono state condannate a pene tra i due e i 5 anni di carcere e altre 160 a pene fino a due anni di carcere. 70 persone sono state invece condannate a pagare una multa e sono stati emessi atti d'accusa per oltre 1000 manifestanti.
L'annuncio segue la condanna della comunità internazionale per l'esecuzione di due manifestanti in relazione con i disordini, Majidreza Rahnavard e Mohsen Shekari. I due 23enni erano stati giudicati colpevoli di 'moharebeh' ovvero 'ostilità contro Dio'. Prima delle due esecuzioni, la magistratura aveva annunciato la condanna a morte di 11 persone per le proteste, ma secondo gli attivisti un'altra decina di persone rischierebbe la pena capitale.
Iran International, emittente con sede a Londra, ha riferito che circa 70 giornalisti iraniani sarebbero stati arrestati dall'inizio delle proteste antigovernative innescate dalla morte di Mahsa Amini e almeno 35 reporter sarebbero attualmente in carcere.
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