01 Settembre 2022
Fonte: Facebook
Tutto quello che c'è da sapere su Ravil Maganov, ecco chi è il presidente russo di Lukoil morto dopo il primo settembre 2022: età, moglie, figli e posizioni su Putin e guerra in Ucraina. L'uomo è deceduto dopo essere "caduto dalla finestra del sesto piano un ospedale a Mosca". La notizia è stata riferita dall'agenzia russa Rbc.
Ravil Maganov, riporta sempre l'agenzia Reuters, era in Lukoil dal 1993, dunque appena pochi mesi dopo la nascita della stessa azienda. Nel 2020 è poi diventato presidente della stessa azienda. Suo fratello Nail è il capo dell'azienda petrolifera russa Tatneft. Inoltre, Ravil Maganov era uno stretto collaboratore di uno dei fondatori di Lukoil, Vagit Alekperov. Quest'ultimo, che è stato ex viceministro del petrolio sovietico, si è dimesso da presidente di Lukoil ad aprile, una settimana dopo che il Regno Unito gli aveva imposto il congelamento dei beni e il divieto di ingresso come parte delle sanzioni contro la Russia in conseguenza della guerra in Ucraina.
La su morte è la decima - tra petrolieri e oligarchi russi - definita "sospetta" per l'occidente. Lo scorso maggio un altro top manager è stato intossicato "da uno sciamano", dissero le agenzie del Cremlino. A inizio marzo Lukoil aveva espresso "solidarietà alle vittime ucraine" e invocato la fine del "conflitto". Non ci sono però prove che si sia trattato di un omicidio, se mai ci saranno. "Era stato ricoverato in ospedale per un infarto. Inoltre, aveva assunto antidepressivi", ha detto la fonte citata dall’agenzia. Il gruppo petrolifero, il secondo più grande della Russia.
Ravil Maganov aveva 67 anni di età. Non si hanno però molte altre informazioni sulla vita privata. Non si sa chi sia sua moglie o se aveva o meno dei figli. Sempre stando a quello che affermano le agenzie di stampa russe, l'uomo avrebbe sofferto - negli ultimi anni - di una grave, ma non meglio specificata "malattia".
Ravil Maganov più volte è stato fotografato insieme al presidente russo Vladimir Putin. A quanto risulta, i due, "ufficialmente" erano in buoni rapporti. Tuttavia non è un mistero che Ravil Maganov fosse "dubbioso" riguardo alla guerra in Ucraina. "Dubbi" che aveva espresso, seppur timidamente, in qualche occasione. Riportiamo però che non risulta che si sia particolarmente "ribellato" all'invasione dell'Ucraina da parte della Russia.
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