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Inflazione, il carrello che pesa troppo, + 25% in 4 anni, il caro spesa che cambia la vita degli italiani: da €482 al mese del 2021 ai €550 del 2025

Il caro spesa in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti, con un aumento del 25% in soli quattro anni

15 Novembre 2025

Caro prezzi: con l'inflazione l'acquisto di prodotti alimentari cala del 4,2%. Aumenta la spesa di cibo low cost (+9,9%)

Il caro spesa in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti, con un aumento del 25% in soli quattro anni. Questo incremento generale, che nello stesso periodo si è attestata intorno al 17%, rendendolo evidente come il costo dei beni alimentari sia cresciuto in modo sproporzionato rispetto al resto dei consumi.

Le famiglie italiane si trovano a fronteggiare un carrello della spesa sempre più oneroso, dove prodotti di base come pane, latte, verdure e uova hanno subito rincari significativi. La situazione è particolarmente critica per i nuclei a reddito medio-basso, che sono costretti a modificare le proprie abitudini alimentari, rinunciando spesso alla qualità e alla varietà pur di contenere le spese.

Le cause di questo fenomeno sono molteplici. Il primo shock è arrivato con l’impennata dei costi energetici tra il 2022 e il 2023, che ha avuto ripercussioni dirette sulla produzione e sulla distribuzione dei beni. A questo si è aggiunta la guerra in Ucraina, che ha destabilizzato il mercato delle materie prime agricole e dei fertilizzanti, contribuendo ulteriormente all’aumento dei prezzi. Anche la ripresa post-pandemica ha giocato un ruolo importante, con una domanda globale in crescita e una logistica ancora fragile.

Il caro spesa non è solo una questione economica, ma ha implicazioni sociali profonde. Molti italiani si trovano a fare la spesa con la calcolatrice in mano, cercando di far quadrare i conti senza rinunciare del tutto alla dignità alimentare. Il fenomeno ha acceso il dibattito politico e sociale, con richieste sempre più pressanti di interventi strutturali da parte del governo e dell’Unione Europea. In un contesto europeo dove anche altri Paesi hanno registrato aumenti simili, l’Italia si distingue per l'intensità del fenomeno e per la mancanza di misure efficaci di contenimento.

Guardando al futuro, è evidente che servono politiche mirate per sostenere le famiglie e garantire l’accesso a beni essenziali a prezzi sostenibili. Il caro spesa non può essere affrontato solo con bonus temporanei o promesse elettorali: è necessario un ripensamento profondo del sistema produttivo o distributivo, affinché il diritto al cibo non diventi un lusso per pochi.

Di Nico Combattelli Popoli

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