03 Novembre 2025
Stefano Donnarumma, Amministratore delegato gruppo FS
Il gruppo Ferrovie dello Stato sta valutando l’ingresso nel mercato ferroviario tedesco a lunga percorrenza con una flotta di 50 treni ad alta velocità. L’operazione rappresenterebbe la prima vera concorrenza per Deutsche Bahn sulla rete nazionale dell’alta velocità.
“Stiamo valutando l’espansione della nostra attività in Germania per includere il redditizio settore dei treni ad alta velocità”, ha dichiarato l’amministratore delegato Stefano Donnarumma, precisando che il progetto è “in fase esplorativa” e che Fs ha già “contattato gestori delle infrastrutture e autorità competenti”.
Fs è già attiva nel Paese attraverso le controllate Netinera e TX Logistik, che operano rispettivamente nel trasporto regionale e in quello merci, in 14 Länder tedeschi. Entro dicembre 2026 la società prevede di avviare i primi collegamenti transfrontalieri tra Milano e Monaco, con l’obiettivo di estendere in seguito le tratte fino a Berlino.
Se l’iniziativa dovesse concretizzarsi, Fs sarebbe il primo operatore straniero a competere su larga scala con Deutsche Bahn nell’alta velocità. Non è ancora stato definito l’investimento necessario, ma l’azienda ha già avviato analisi tecniche sulla capacità della rete per valutare l’inserimento dei Frecciarossa 1000.
“Collaboriamo molto bene con Deutsche Bahn, soprattutto sui tavoli europei dedicati a regolazione e tecnologia”, ha spiegato Donnarumma, sottolineando però l’importanza di “regole del gioco chiare”. Tra le condizioni indicate, un sistema di tariffe di accesso ai binari a scaglioni – con costi più bassi per le tratte meno redditizie – e norme che evitino “dumping tariffario e distorsioni di mercato”.
Le ambizioni di Fs vanno oltre la Germania. L’azienda, che già gestisce i servizi ad alta velocità in Italia con Trenitalia, è presente anche in Spagna e Francia. “Colleghiamo già il Nord Italia con Svizzera, Germania, Austria e Francia. È una base ideale per la nostra espansione europea”, ha sottolineato Donnarumma.
In Spagna Fs opera attraverso il consorzio iryo, con 20 Frecciarossa 1000 impegnati su 65 collegamenti giornalieri in undici città. Dal lancio del servizio nel novembre 2022, iryo ha trasportato oltre 17,5 milioni di passeggeri, raggiungendo una quota di mercato del 25%. In Francia, Fs è attiva con Trenitalia France, che opera sulle tratte Milano–Parigi e Parigi–Marsiglia, con circa tre milioni di passeggeri nei primi tre anni.
Donnarumma guarda anche al futuro della mobilità ferroviaria continentale, sostenendo la creazione di una rete integrata tra le principali metropoli europee. “In Italia la chiamiamo la metropolitana europea. Se entreremo anche nel mercato tedesco, potremmo proporci come leader nello sviluppo di un progetto davvero europeo, finanziato con fondi comuni e realizzato con il contributo tecnologico di più Paesi”.
Nel Regno Unito, Fs sta ridimensionando la propria presenza dopo la rinazionalizzazione del sistema ferroviario, ma resta l’obiettivo di riportare il Frecciarossa 1000 sull’isola entro il 2029, attraverso nuove opportunità di accesso al mercato.
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