"I dati Istat diffusi oggi sul mercato del lavoro rappresentano un segnale incoraggiante per il nostro Paese. Nel primo trimestre 2025 la crescita tendenziale del numero di occupati (+432 mila, +1,8% in un anno), la cui stima si attesta a 24 milioni 76 mila unità è un risultato importante che conferma un trend positivo. Il tasso di occupazione delle persone tra i 15 e i 64 anni raggiunge il 62,5% (+0,9 punti rispetto al primo trimestre 2024), con un aumento più accentuato tra i 50-64enni e nel Mezzogiorno. Questi dati testimoniano un rafforzamento delle dinamiche di inclusione lavorativa e vanno letti come il frutto di misure concrete. L’UGL guarda con favore agli interventi messi in campo dal Governo: dal taglio del cuneo fiscale sul lavoro agli incentivi per l’assunzione dei giovani, passando per il potenziamento della formazione professionale e delle politiche attive. In questo contesto, riteniamo fondamentale il sistema SIISL – Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa – quale strumento strategico per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, promuovere l’occupabilità e rispondere in modo efficace al fabbisogno di nuove competenze richieste dalle imprese. È necessario proseguire su questa strada, sostenendo un mercato del lavoro sempre più dinamico, inclusivo e orientato alla qualità dell’occupazione, in grado di trasformare i processi di transizione in vere opportunità per i lavoratori”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, commentando i dati Istat sul mercato del lavoro relativi al primo trimestre 2025.
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