La società ha concluso il periodo in esame con ricavi pari a €3,97 miliardi, segnando un incremento del 16% rispetto ai €3,4 miliardi registrati nello stesso periodo dell'anno precedente. A2A ha spiegato che questa crescita è principalmente dovuta al primo consolidamento della società Duereti e all’aumento dei prezzi unitari nei settori retail e teleriscaldamento.
Tuttavia, si è registrata una diminuzione del margine operativo lordo, che è sceso da €703 milioni a €675 milioni (-4%), principalmente a causa del ritorno della produzione idroelettrica ai livelli medi storici. Escludendo l’effetto legato all’idraulicità, l’EBITDA è invece cresciuto dell’1%. Al termine del trimestre, A2A ha riportato un utile netto di €257 milioni in riduzione rispetto all’analogo periodo del 2024 (294 milioni di euro, -13%). Al netto della normalizzazione relativa all’idraulicità, l’Utile Netto è in riduzione del 5%.
Alla fine di marzo 2025, l'indebitamento netto si è ridotto a €5,62 miliardi, rispetto ai €5,84 miliardi registrati al 31 dicembre 2024. Se si escludono le variazioni di perimetro registrate nel periodo, pari a €33 milioni, la posizione finanziaria netta risulta essere di €5,58 miliardi.
Alla stessa data, il rapporto tra la posizione finanziaria netta e l'EBITDA è stato di 2,4x, mostrando una riduzione rispetto al valore di inizio anno, che era di 2,5x.
Nel corso del trimestre, gli investimenti organici sono ammontati a €302 milioni, con un incremento del 37% rispetto ai primi tre mesi del 2024. Questi investimenti sono stati destinati principalmente, per il 60%, a progetti volti al rafforzamento e all’efficientamento delle reti a supporto della decarbonizzazione, allo sviluppo di impianti fotovoltaici, all’ampliamento della flessibilità degli impianti di generazione, al recupero di materia ed energia e alla digitalizzazione del gruppo.
Gli investimenti totali hanno raggiunto i €335 milioni, di cui 33 milioni sono stati destinati ad operazioni di M&A.
Confermate le previsioni finanziarie per il 2025
In base ai risultati del trimestre, i dirigenti di A2A hanno confermato le previsioni finanziarie per l'intero anno 2025.
La società si aspetta di concludere l’esercizio con un margine operativo lordo che dovrebbe variare tra €2,17 miliardi e €2,2 miliardi. Per quanto riguarda l’utile netto ordinario, al netto delle voci non ricorrenti, è previsto un intervallo tra €0,68 e €0,7 miliardi.