Martedì, 30 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Intesa Sanpaolo, Messina e Gros-Pietro rinnovano il contratto per altri 3 anni; al via nuova fase di crescita e possibile interesse al dossier Generali

L’assemblea di Intesa Sanpaolo conferma Gros-Pietro e Messina alla guida per altri tre anni; con utili record nel 2024, dividendi per €34 miliardi e un ritorno per gli azionisti del 259%, la banca guarda ora a nuove opportunità, incluso il dossier Generali

05 Maggio 2025

Intesa Sanpaolo, Messina e Gros-Pietro rinnovano il contratto per altri 3 anni; al via nuova fase di crescita e possibile interesse al dossier Generali

Intesa Sanpaolo, Messina e Gros-Pietro rinnovano il contratto per altri 3 anni; al via nuova fase di crescita e possibile interesse al dossier Generali. L'assemblea generale annuale di Intesa Sanpaolo, la principale banca italiana, ha rinnovato per un triennio i mandati del presidente Gian Maria Gros-Pietro, 83 anni, e dell’amministratore delegato Carlo Messina, 63 anni. Gros-Pietro, torinese, già alla guida dell’IRI e con un passato all’ENI, ricopre la presidenza del consiglio di amministrazione dal 2016. Per Messina, romano, è invece il quinto mandato consecutivo da CEO, ruolo che occupa dal 2014.

Un punto fermo nel sistema bancario italiano

In un contesto segnato da numerose operazioni di fusione e acquisizione, Intesa Sanpaolo rappresenta un punto di stabilità per il sistema bancario italiano. Messina guida la banca con determinazione e visione strategica. Figlio di un banchiere, amante della lirica, della cucina e delle arti visive, ha avviato la propria carriera nella BNL – ora parte del gruppo BNP Paribas – dopo gli studi alla Luiss di Roma. Successivamente ha lavorato al Banco Ambrosiano Veneto. È in Intesa Sanpaolo dal 2008, dove ha anche ricoperto il ruolo di direttore finanziario (CFO).

Sotto la sua direzione, l’istituto ha mostrato una performance straordinaria: dal 2014 è la banca europea con il miglior ritorno per gli azionisti, pari al 259%. In questo periodo, sono stati distribuiti dividendi in contanti per 34 miliardi di euro e il valore delle azioni è aumentato del 162%. Solo nel 2024, Intesa ha registrato un utile record di 8,7 miliardi di euro.

Espansione e nuove prospettive

Guidata da un processo di fusioni, la banca ha rafforzato in modo significativo le sue attività nel wealth management e nella bancassicurazione. La riconferma della squadra di vertice apre ora la strada a una nuova fase di espansione. Dopo l’acquisizione di Ubi Banca nel 2020, Intesa Sanpaolo non può effettuare ulteriori acquisizioni bancarie in Italia a causa delle normative antitrust. Tuttavia, alcuni analisti ritengono plausibile un futuro coinvolgimento di Messina e Gros-Pietro nella competizione per la conquista di Generali, il colosso assicurativo italiano.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x