20 Marzo 2023
Davide Serra, fonte Imagoeconomica
"Ubs ha fatto l’affare della vita: mai nella storia una banca ha aumentato il proprio Nav (Net Asset Value) del 70% in una notte". Così Davide Serra, ceo del fondo Algebris, commenta il salvataggio del Credit Suisse da parte di Ubs. "Questo sarà molto positivo per tutti gli stakeholder di Ubs", ha aggiunto.
Quanto alle caratteristiche dell’operazione, Serra ha ammesso che "la Finma ha certamente sorpreso con la modifica della legge fatta da un giorno all'altro e con il capovolgimento della seniority della struttura del capitale". "Questo non è mai successo ed è chiaramente un errore politico molto spiacevole - ha rimarcato -. Nel frattempo, la dichiarazione della Bce di questa mattina, che ha sempre rispettato la struttura del capitale delle banche dell’Ue, fornisce un chiarimento importante".
Per questo Serra non pensa "che ci sarà un impatto strutturale a lungo termine sugli At1 in Europa, al di fuori della Svizzera. Si tratta di strutture di capitale del G20 che esistono in tutto il mondo". "Queste obbligazioni che assorbono le perdite - ha concluso - fanno parte del tessuto del debito bancario e rimarranno tali in Europa e negli Stati Uniti con Basilea III".
Il mercato sembra condividere l’analisi di Davide Serra: dopo uno scivolone iniziale, il titolo Ubs è risalito fino a chiudere in netto rialzo la seduta alla Borsa di Zurigo.
Fonte: Il Sole 24 Ore
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia