Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Edison chiude il 2020 in utile con ricavi a 6,4 miliardi. Ebitda positivo: +13,6%

L'anno della pandemia si chiude con un risultato inaspettato grazie alla focalizzazione sulla transizione energetica. Risultato netto di gruppo per 19 milioni

18 Febbraio 2021

Edison chiude il 2020 in utile con ricavi a 6,4 miliardi. Ebitda positivo: +13,6%

Edison chiude il 2020 in utile con ricavi a 6,4 miliardi. Ebitda positivo: +13,6%
 

Numeri inaspettati quelli del 2020 per Edison che chiude l’anno della pandemia con ricavi a 6,4 miliardi di euro, un Ebitda superiore alle attese a 684 milioni di euro (+13,6% rispetto al 2019). Il Consiglio di Amministrazione dell’azienda ha esaminato il bilancio al 31 dicembre 2020 che si è chiuso con risultati industriali superiori alle attese, nonostante l’impatto del COVID-19. Il gruppo torna poi all'utile per 19 milioni di euro rispetto alla perdita per 436 milioni di euro registrata nel 2019 che risentiva in misura maggiore delle svalutazioni delle attività E&P oggetto di dismissione. Per il 2021 Edison stima una crescita dell'Ebitda tra i 680 e i 740 milioni di euro. Il risultato è frutto della focalizzazione del gruppo sulla transizione energetica. Inoltre nonostante la crisi economica determinata dal Covid-19, che ha avuto un impatto negativo sull'Ebitda 2020 stimato in 59 milioni di euro, cresce la marginalità del gruppo grazie soprattutto alle rinnovabili. Nel secondo semestre 2019, Edison ha ampliato il proprio perimetro, diventando il secondo operatore dell'eolico in Italia, un posizionamento che consolida ora salendo al 100% di E2i energie speciali.

L’esercizio 2020 è stato ovviamente dominato dalla pandemia, che ha determinato la crisi economica più profonda dalla Grande depressione, impattando sia sulla domanda sia sui prezzi di energia elettrica e gas. Nel 2020 la domanda italiana di energia elettrica ha registrato una contrazione del 5,3% (302,8 TWh rispetto ai 319,6 TWh dello stesso periodo del 2019). Sul fronte della produzione, il maggiore calo in termini assoluti è stato registrato dalla generazione termoelettrica che ha prodotto 175,4 TWh (rispetto a 187,3 TWh nel 2019, -6,4%), seguito da quella eolica che è stata pari a 18,5 TWh (rispetto a 20,0 TWh del 2019, -7,5%). Sostanzialmente stabile la produzione idroelettrica a 48 TWh (47,6 TWh nel 2019), mentre la produzione fotovoltaica è aumentata del 9,6% a 25,5 TWh (rispetto ai 23,3 TWh del 2019).

Edison 2020 chiude in positivo, i dettagli

Andando nello specifico nel 2020 il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è cresciuto del 13,6% a 684 milioni di euro, per effetto principalmente del contributo della Filiera Energia Elettrica che ha beneficiato dell’incremento della generazione rinnovabile. Si ricorda che nel secondo semestre 2019, Edison ha ampliato il proprio perimetro, diventando il secondo operatore dell’eolico in Italia, un posizionamento che consolida ora salendo al 100% di E2i energie speciali. Positivo anche il contributo delle Attività Gas a cui ha concorso, tra le altre cose, l’ottimizzazione delle flessibilità dei contratti di importazione del gas tramite gasdotto.

Il gruppo ha chiuso il 2020 nuovamente in utile: il risultato netto di gruppo è positivo per 19 milioni di euro rispetto alla perdita per 436 milioni di euro registrata nel 2019 che risentiva in misura maggiore delle svalutazioni delle attività E&P oggetto di dismissione. Il risultato netto da Continuing Operations, ossia escludendo le attività oggetto di cessione dell’E&P, si attesta a 191 milioni di euro (+35,5% rispetto al 2019).

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2020 rimane stabile a 513 milioni di euro da 516 milioni di euro del 31 dicembre 2019 ed è il risultato di una vivace dinamica degli investimenti, di una positiva performance industriale e della dismissione delle Discontinued Operations.

Edison nel 2020, tramite la cessione di tutte le attività E&P operate, ha compiuto un passo fondamentale del proprio percorso di sviluppo strategico con cui punta a essere leader nella transizione energetica del Paese in linea con gli obiettivi del Piano Nazionale Energia e Clima e del Green Deal europeo.

In questo scenario complicato Edison ha comunque chiuso il 2020 con ricavi di vendita a 6.390 milioni di euro (8.198 milioni di euro nel 2019). L’impatto maggiore si è registrato sulla filiera Attività gas e E&P i cui ricavi si sono attestati a 3.243 milioni di euro, in diminuzione del 33,7% rispetto a 4.892 milioni di euro del 2019. Più contenuta la contrazione della filiera Energia elettrica, che ha registrato ricavi pari a 3.830 milioni di euro, in riduzione del 7,9% rispetto al 2019.

Nonostante tutto, Edison è riuscita a compensare l’impatto dell'emergenza Coronavirus sulla redditività e ha chiuso il 2020 con un margine operativo lordo in crescita del 13,6% a 684 milioni di euro, 82 in più rispetto al 2019. Un risultato superiore alle attese cui ha concorso soprattutto la filiera Energia elettrica con un Ebitda in crescita del 13,9% a 482 milioni di euro (423 milioni di euro nel 2019). Grazie, in particolare, al contributo delle rinnovabili a seguito dell’acquisizione delle attività di EDF EN in Italia, avvenuta nel secondo semestre del 2019.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x