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Il trono dei Savoia, restaurato e conservato al Palazzo Reale di Napoli, è ora in mostra al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Tornerà a Napoli a inizio 2026

II Trono del Palazzo Reale di Napoli, un pezzo centrale degli storici Appartamenti, è stato oggetto di un complesso e minuzioso progetto di restauro

04 Novembre 2025

Restaurato il trono dei Savoia conservato al palazzo reale di Napoli

Restaurato il trono dei Savoia conservato al palazzo reale di Napoli

Restaurato il trono dei Savoia conservato al palazzo reale di Napoli

Dopo il complesso restauro e l’esposizione alla Reggia di Venaria, il trono del Palazzo Reale di Napoli, commissionato dai Savoia e non dai Borbone, è ora in mostra al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Tornerà a Napoli a inizio 2026. II Trono del Palazzo Reale di Napoli, un pezzo centrale degli storici Appartamenti reali è stato oggetto di un complesso e minuzioso progetto di restauro nell’ambito della mostra "Restituzioni" sostenuta da Intesa Sanpaolo. Questi lavori hanno coperto sia la struttura in legno intagliato e dorato che il suo prezioso rivestimento tessile, un velluto di seta color cremisi. Il processo di restauro, a cura del Centro di conservazione e restauro "La Venaria Reale" di Torino, ha aperto un'importante rivisitazione storica del pezzo. Documenti d'archivio e una fattura del 1874, situata nell'Archivio di Stato, dimostrano che il trono è stato commissionato dai Savoia e non dai Borbone, come si credeva in precedenza. Questa scoperta ha posticipato di circa trent’anni la datazione del trono, finora attribuito al periodo borbonico (1845-1850), restituendogli un nuovo significato storico e simbolico: non più emblema del regno borbonico ma testimonianza della presenza sabauda a Napoli. Dopo aver terminato il suo restauro, il trono era stato temporaneamente esposto alla Reggia di Venaria, in Piemonte, come anticipazione della XX edizione di "Restituzioni". E previsto che ritorni al suo sito originale nella Sala del Trono del Palazzo Reale di Napoli all'inizio del 2026.

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