30 Settembre 2025
Fonte: Vatican News e imagoeconomica
150 palestinesi da Gaza in Italia, principalmente studenti e pazienti con accompagnatori. Tre aerei C-130 sono attesi a Ciampino, Lecce Galatina e Verona la prossima settimana. Lunedì atterreranno 80 persone in totale, compresi 16 accompagnatori. Mercoledì sarà il turno di altri 34 palestinesi per ricongiungimento familiare e di 39 studenti, con due voli di Guardia di finanza e Protezione Civile, provenienti da Amman, in Giordania, con destinazione gli aeroporti di Ciampino e Linate. Tuttavia, si tratta di un'operazione che ha raccolto diverse critiche in quanto c'è chi ritiene che molti di questi palestinesi in un futuro prossimo possano legittimamente ritenere l'Italia responsabile del loro sfollamento e compiere alcuni atti criminosi. L'Italia è tra i Paesi che meno di tutti ha denunciato il genocidio a Gaza, e più volte è stata sottolineata la complicità.
150 palestinesi in Italia da Gaza. È stata la Farnesina ad annunciare "nuove operazioni di evacuazione di bambini palestinesi bisognosi di cure e di studenti provenienti dalla Striscia di Gaza" sul suo sito.
"La Farnesina ha richiesto autorizzazioni per il trasferimento di un primo gruppo di pazienti – 15 bambini oltre a familiari e accompagnatori" arrivati il 29 settembre. "Fra i pazienti anche la piccola Tuleen, una bambina affetta da grave malformazione congenita".
"Grazie a quest’ultima evacuazione sanitaria, saranno quasi 200 i bambini di Gaza e loro familiari (657 persone in totale) accolti in Italia nell’ambito delle operazioni sanitarie del Governo italiano. L’Italia si conferma il primo fra i paesi occidentali ad aver organizzato l’evacuazione e il trasferimento in ospedali specializzati di pazienti provenienti dalla Striscia.
Mercoledì 1 ottobre è invece previsto l’arrivo di 73 persone tra studenti e ricongiungimenti familiari con due voli della Guardia di Finanza da Amman per Ciampino e Linate. Gli aerei sono allestiti con il contributo della CRUI, Protezione Civile e Meccanismo Europeo di Protezione Civile.
Le operazioni sono organizzate con il coordinamento della Presidenza del Consiglio, dal Ministero degli Esteri con il ministero della Difesa, dell’Interno e la Protezione Civile, in collaborazione con l’OMS ed il Meccanismo Europeo di Protezione Civile. L’iniziativa estende all’assistenza medico-sanitaria le attività umanitarie condotte dall’Italia per la popolazione civile della Striscia, nel quadro del progetto "Food for Gaza"".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia