21 Maggio 2025
La Procura della Repubblica di Pavia, guidata dal procuratore Fabio Napoleone, ha ufficializzato in una nota che la cosiddetta “impronta 33”, ritrovata sulle scale che conducono al seminterrato dell’abitazione dove fu rinvenuto il corpo senza vita della giovane Chiara Poggi, corrisponde in modo inequivocabile a quella della mano destra di Andrea Sempio, grazie a una corrispondenza di ben 15 minuzie dattiloscopiche rilevate durante le analisi effettuate con le più avanzate tecnologie oggi disponibili.
La nota della Procura non lascia spazio a interpretazioni: “L’impronta 33 evidenziata mediante l’impiego della ninidrina, è stata lasciata dal palmo destro di Andrea Sempio per la corrispondenza di 15 minuzie dattiloscopiche”. Sempio, 37 anni, all’epoca dei fatti amico stretto di Marco Poggi, fratello della vittima, era già stato indagato e successivamente archiviato in 2 occasioni. Ora torna al centro delle indagini.
L’impronta era stata rilevata dai Ris di Parma il 21 agosto 2007 grazie a una soluzione spray a base di ninidrina, un reagente chimico capace di rendere visibili le tracce latenti su superfici porose come l’intonaco. Solo il 29 agosto, dopo il naturale processo di reazione, la Scientifica poté fotografare digitalmente l’impronta.
Parte della traccia fu rimossa il 5 settembre successivo, mediante grattamento con un bisturi sterile, ma risultò priva di creste utili per l'identificazione. La porzione rimanente fu invece ritenuta all’epoca “non utile” per ulteriori accertamenti. A distanza di quasi 18 anni, grazie a nuove tecnologie hardware e software, è stato possibile rivalutare quell’impronta e attribuirla in modo inequivocabile a Sempio.
La Procura ha ritenuto necessario fornire precisazioni per correggere “le imprecisioni e le inesattezze riportate dai media”. Il riconoscimento, basato sulla corrispondenza di 15 minuzie dattiloscopiche (punto di riferimento fondamentale nelle scienze forensi), rappresenta un potenziale punto di svolta.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia