Nel corso della sua carriera, Borra ha seguito numerosi campioni: da Michael Schumacher – dopo l’incidente a Silverstone nel 1999 – ad Andrea Dovizioso, Mario Cipollini, Elia Viviani, Paolo Bettini, fino a Tadej Pogacar, seguito dopo la caduta alla Liegi-Bastogne-Liegi nel 2023. Non solo sportivi, ma anche artisti e vip si sono affidati alle sue competenze. Tra questi, Jovanotti, che dopo il grave incidente in bicicletta nella Repubblica Dominicana, avvenuto due anni fa, lo definì “l’uomo che mi tiene sul palco”. Oggi il cantante lo saluta con un commosso post:
“Ho voluto bene al coach. Nei momenti più importanti della mia vita, felici e difficili, lui c’è sempre stato. Abbiamo riso e pianto insieme, superato ostacoli senza mai perdere la leggerezza e la fiducia”.
Anche Gianmarco Tamberi, che nel 2023 gli dedicò l’oro europeo nel salto in alto, ha voluto ricordarlo: “Addio a una delle persone più incredibili che io abbia mai avuto la fortuna di incontrare”. Un messaggio di grande affetto è arrivato anche da Fernando Alonso: “Mi mancherai, Fabri. Ogni giorno. Grazie per avermi insegnato tanto e reso una persona e un atleta migliore. Tutta la mia carriera insieme a te è stata la maggiore fortuna che potessi avere. Riposa in pace, fratello”.
Da quando si è diffusa la notizia della morte di Borra, numerosi utenti sul web hanno effettuato ricerche per capire se potesse esserci una correlazione tra il tumore al cervello e il vaccino Covid, alla luce degli ultimi studi che parlano di tumori ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.