"Sua sorella ha investito una donna incinta con la macchina“. È la scusa utilizzata da un truffatore per raggirare la donna che ha risposto al telefono di casa dell’anziana madre, a Sestri Levante. L’uomo aveva contattato la proprietaria di casa, una donna di 87 anni, con l’obiettivo di fingersi un carabiniere e chiedere soldi con l’ormai purtroppo nota tecnica del finto incidente. Al telefono non ha però risposto l’anziana ma la figlia, che le aveva fatto visita con un’amica. Il truffatore ha comunque provato il tranello, e ha sostenuto che la sorella della donna, l’altra figlia dell’anziana, era rimasta coinvolta in un grave incidente stradale. Poi le ha chiesto denaro per la cauzione, invitandola a rimanere al telefono con lui sino all’arrivo della complice cui consegnare i soldi.
La donna davanti a questa richiesta si è insospettita e ha chiesto all’amica di avvisare il 112. Tempo pochi minuti e i carabinieri si sono attivati inviando sul posto una pattuglia, che si è appostata davanti a casa della pensionata e ha intercettato e bloccato una ventiduenne originaria di Monza poco prima che si facesse consegnare il denaro. La ragazza è stata arrestata e trasferita nel carcere femminile di Genova Pontedecimo.
Sempre con la stessa tecnica, ma a Sestri Ponente, quartiere genovese, invece è stata derubata una pensionata di 75 anni. “Mamma sono in ospedale, ho bisogno di 28 mila euro per un intervento urgente”. Con questa scusa, un'anziana ha consegnato tutto il denaro e i gioielli che aveva a casa a uno sconosciuto che si è poi dato alla fuga. La vittima ha ricevuto una telefonata sul numero fisso, all’altro capo del filo una donna che con voce affannata e nel panico si è finta la figlia e le ha detto di essere all’ospedale e di avere bisogno di soldi. A ritirarli avrebbe pensato un amico, in attesa fuori dalla struttura. La vittima ha recuperato tutti i contanti e gli oggetti d’oro che custodiva in casa e ha raggiunto l’ospedale rimanendo al telefono con la finta figlia, che con una scusa è riuscita a farsi dare il suo numero di cellulare. Davanti al pronto soccorso la settantacinquenne è stata raggiunta da uno sconosciuto che, dopo avere preso in consegna denaro e gioielli, si è allontanato. Pochi minuti dopo la vera figlia della donna ha chiamato la madre e la truffa è stata scoperta. La chiamata al 112 ha fatto arrivare sul posto una volante del commissariato di Sestri Ponente e gli agenti hanno le indagini per cercare di risalire all’identità dei truffatori.