17 Settembre 2024
Amedeo Matacena, fonte: imagoeconomica
Riesumati i corpi dell'ex parlamentare di Forza Italia Amedeo Matacena e della madre Raffaella De Carolis entrambi morti a Dubai nel 2022. Per il primo, latitante per nove anni dopo una condanna definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa a cinque anni e quattro mesi, si credeva che la causa morte fosse un infarto del miocardio. Una causa sulla quale la procura di Reggio Calabria non mette le mani sul fuoco, ed è per questo che ha chiesto che il suo corpo e quello della madre, morta a Dubai tre mesi prima del figlio, vengano riesumati. E c'è già una strada che i magistrati stanno percorrendo, in quanto la seconda moglie di Matacena è stata iscritta nel registro degli indagati. L'ipotesi è quella di un duplice omicidio.
Nuovi risvolti in merito alla vicenda dell'ex deputato di Forza Italia Amedeo Matacena e della madre. Entrambi sono morti a Dubai nel 2022, ma evidentemente c'è ancora il mistero su come siano morti. E per questo la procura di Reggio Calabria ha chiesto la riesumazione della salma dell'uomo e della madre Raffaella De Carolis, deceduta il 18 giugno 2022. Il figlio invece se n'è andato il 16 settembre, ufficialmente per un "infarto del miocardio".
Il sospetto dei magistrati è che dietro entrambe le morti ci sia la seconda moglie dell'uomo, la 43enne Maria Pia Tropepi. Il decreto prevede l’esumazione di entrambe le salme "al fine di procedere all’esame autoptico del cadavere per accertare le cause della morte e la possibile esistenza di responsabilità penali legate al decesso".
In mezzo c'è stato anche uno scontro familiare che vede opposti il figlio Athos, avuto dalla prima moglie Chiara Rizzo, e la vedova Maria Pia Tropepi. Il figlio di Chiara Rizzo, attraverso il suo avvocato Bonaventura Candido, non ha voluto infatti autorizzare la cremazione.
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