19 Aprile 2024
Sembra un film, anzi una serie tv. Due maggiorenni, chiamati i “giustizieri dei pedofili”, sono stati condannati a poco più di sei anni dopo che, nel febbraio 2023, vennero colti in flagrate di reato dai carabinieri, mentre trattenevano illegalmente un minore e un cinquantenne in una casa abbandonata a Treviso. Il bersaglio, che in questo caso era il signore sulla cinquantina, all’arrivo delle forze dell’ordine, era stato trovato, legato e derubato dei suoi averi, quali: chiavi dell’autovettura e la tessera bancomat. Costui, era ritenuto dalla banda dei “giustizieri”, due ragazzi di soli 20 e 19 anni e un altro di 15, colpevole di pedofilia e di aver attirato dei minorenni sul web.
Dalle indagini è stato riscontrato che i tre ragazzi utilizzavano come ispirazione una serie tv americana, dal nome “To catch a predator”, nella quale venivano arrestati presunti maniaci sessuali attraversi il web. Questo programma, nel 2008, venne sospeso, successivamente al caso di suicidio in diretta di un uomo sospettato. Come si è potuto riscontrare dalle indagini, il caso del cinquantenne trattenuto dai “giustizieri” non è isolato. Ad altri sette individui era toccata la medesima sorte. Queste vittime erano state prese d’occhio dai tre ragazzi, in quanto, ritenuti responsabili anch’essi, di pedofilia su internet.
Per attirare i “pedofili del web”, il quindicenne del gruppo faceva da esca. Successivamente, per catturare e immobilizzare le vittime, utilizzavano un Taser. “To catch a predator” era il titolo della serie Tv a cui i tre “vendicatori” si ispiravano durante i loro delitti. In onda dal 2004, il docu-reality di Chris Hansen in onda sulla Nbc, aveva ottenuto un grande successo. Ma in questo caso, non si tratta semplicemente di uno Show in Tv, in collaborazione con la polizia, ma di alcuni ragazzi che contro la legge volevano fare “giustizia” secondo le proprie modalità. Sul web sono apparsi diversi commenti. C'è chi critica quanto fatto pur lodandone l'idea, chi invece vorrebbe premiare i ragazzi per quanto fatto.
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