08 Gennaio 2024
Fonte foto: TGR Veneto
Otto autovelox abbattuti nel giro di pochi mesi. A Rovigo c'è un vandalo che, sui social, è riconosciuto come una sorta di eroe per aver segato con un flessibile i pali dei rilevatori di velocità. Il suo nome è Fleximan e se nei sette precedenti casi è sempre riuscito a scamparla, per il suo ultimo colpo potrebbe essere un video ad incastrarlo. Secondo gli inquirenti, che stanno studiando il caso ormai dalla scorsa primavera, insieme al vandalo ci sarebbero altre persone che lo avrebbero aiutato ad abbattere gli autovelox nella zona del Polesine.
L'ottavo colpo di Fleximan è stato consumato a Rosolina, nel basso Polesine. Mercoledì sera, intorno alle 21.30, il vandalo ha segato il rilevatore di velocità sulla strada statale Romea, portando ad otto gli autovelox abbattuti. Questa volta, però, ci sarebbe un video che incastrerebbe Fleximan: la scena, infatti, sarebbe stata ripresa dalle telecamere di una struttura vicina, ora al vaglio dei carabinieri del comando provinciale di Rovigo dopo la denuncia del sindaco di Rosolina, Michele Grossato.
Sui social la figura di Fleximan è vista come quella di un eroe. I suoi interventi contro i rilevatori di velocità lo hanno fatto passare come il giustiziere della notte per gli automobilisti. Eppure, come riportato dal sindaco di Rosolina Grossato, i costi per il ripristino dell'opera sono tanti. "Serviranno circa 15mila euro per rimettere tutto al suo posto", ha detto il primo cittadino. "Andremo avanti installando dispositivi anti sabotaggio con telecamere, luce, pali più resistenti. Chi fa queste cose non si rende conto che fa un danno alle tasche dei cittadini". Lo stesso Grossato ha poi spiegato che quel velox non è stato installato "per fare cassa", bensì "ha la mera funzione di far rallentare i tanti mezzi che transitano in Romea, in prossimità dell’ingresso al centro urbano. È stato installato non a caso lì, dalle amministrazioni passate, e ha lo scopo di aumentare la sicurezza: di morti in Romea ce ne sono stati tanti, e c’è gente che sfreccia a 200 chilometri all’ora".
Il primo colpo è stato fatto lo scorso 18 maggio, quando Fleximan ha colpito l'autovelox presente sulla Statale 16 a Bosaro. Lo stesso messo fuori uso due mesi dopo. Poi è stata la volta dell’autovelox sulla Regionale 482 a Giacciano con Baruchella, abbattuto due volte il 28 maggio e il 1 novembre. Gli atti di vandalismo sono stati rilevati anche nel Delta, uno l’8 agosto e un altro lo scorso 26 dicembre a Taglio di Po vicino a Mazzorno Destro. E infine, sempre la notte di Natale, altro colpo a Corbola.
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