Se aumentano i voli per l'Europa, lo stesso si può dire per i voli interni all’Italia. Per Natale e Capodanno i biglietti aerei saranno i più costosi degli ultimi dieci anni. Prendendo in considerazione tutte le rotte esistenti operate dalle diverse compagnie, comprese quelle low cost, il balzo a dicembre in media è del 43%. Come già detto in precedenza, Sicilia e Sardegna seguono un percorso diverso: i biglietti dalla penisola alla Sicilia mostrano un incremento del 39%, mentre da/per la Sardegna del +11%. Sale anche il costo del viaggio verso la Puglia con un +33%.
L'aumento dei prezzi per la Sicilia
Come riportato dal Codacons, per "volare a Catania partendo il 22 dicembre con un biglietto di sola andata, si spendono oggi un minimo di 206 euro partendo da Milano, 231 euro da Bologna, 239 euro da Torino e 242 euro da Firenze. Se si sposta la data di partenza al 23 dicembre, la spesa sale a 273 euro a biglietto partendo da Torino, 286 euro da Firenze. Per arrivare a Palermo imbarcandosi il 23 dicembre, la spesa minima è di 143 euro da Roma (sempre solo andata), 220 euro da Milano, 269 euro da Torino e addirittura 314 euro se si parte da Bologna". Se poi si aggiunge anche un volo di rientro il 7 gennaio, con trolley al seguito, il costo del biglietti per i collegamenti dal nord Italia alla Sicilia arrivano a superare quota 500 euro a passeggero, praticamente lo stesso prezzo di un biglietto Roma-New York che, nelle medesime date, parte da circa 560 euro a viaggiatore.
Il caso Cagliari
Leggermente inferiori, ma sempre a livelli elevati, i prezzi dei voli per la Sardegna: per raggiungere Cagliari volando da Milano si spendono 127 euro partendo il 22 dicembre che arrivano a 135 euro se si parte il 24 dicembre; 211 euro da Torino, 194 euro da Venezia, 177 euro da Bologna. Tariffe che non tengono conto dei costi aggiuntivi, come quello per il bagaglio a mano o la scelta del posto a sedere, balzelli che incidono in modo non indifferente sul prezzo finale del biglietto.