05 Settembre 2023
Ristrutturazioni (foto Pixabay)
In corso un'indagine a Reggio Calabria che vede finora coinvolte 37 società, prime e seconde cessionarie del credito. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, i soggetti nominati avrebbero operato al fine di monetizzare una parte di quei crediti che erano stati precedentemente distribuiti da diversi sportelli di intermediari finanziari in tutto il Paese.
Vittime del presunto raggiro, i proprietari di un condominio di Reggio Calabria, resisi all'improvviso conto di avere il cassetto fiscale pieno di crediti d'imposta per lavori di ristrutturazione del palazzo di loro proprietà che non erano in realtà mai avvenuti. La segnalazione dei proprietari del condominio alla Guardia di Finanza ha quindi fatto scattare le indagini che hanno, finora, portato al sequestro di almeno 52 milioni di euro, tale sarebbe la somma dei crediti d'imposta riguardanti lavori di recupero edilizio mai, come detto, realizzati.
Questo sarebbe solo l'ultimo dei molti episodi di truffe legate ai bonus edilizi che, secondo quanto affermato dalla premier Meloni, avrebbero ormai raggiunto la cifra record di quasi 13 miliardi di euro (12,8 per la precisione). Una cifra, sottolinea maliziosamente qualcuno, sufficiente a prorogare per almeno altri 12 mesi il taglio del cuneo fiscale per i soggetti con isee inferiore ai 35mila euro.
52 i milioni di euro di crediti di imposta sequestrati a seguito dell'inchiesta condotta dalla Procura di Locri (ora passata, per competenza, a quella di Roma), che ha deciso, oltre che il provvedimento di sequestro preventivo, di mettere sotto indagine 31 soggetti. I reati contestati agli indagati sono, al momento, riciclaggio, autoriciclaggio, truffa a danno dello Stato e indebita percezione di erogazioni pubbliche. 37 le società coinvolte, di cui quattro (tutte riconducibili alla stessa persona) sarebbero prime cessionarie e 33 seconde. Le sedi delle 33, secondo le fiamme gialle, sarebbero sparse su tutto il territorio nazionale.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia