03 Gennaio 2023
Fonte: LaPresse
Olindo Romano oggi ritorna sul caso che lo ha visto protagonista di quella che, in Italia, è passata alla storia come "La strage di Erba" e parla del rapporto con la moglie, del tema della droga, delle liti, dei suoi ricordi e di ciò che è successo 16 anni fa. Olindo è ancora in carcere, dopo che è stato giudicato colpevole, assieme alla moglie Rosa Bazzi, di fronte a 23 giudici in tre differenti gradi di giudizio.
Oggi Olindo Romano si trova nel carcere di Opera, in provincia di Milano. Era l'11 dicembre 2006 quando la sua vita (e non solo) cambiò del tutto. L'ex netturbino - condannato all'ergastolo in concorso con la moglie con l'accusa di aver ucciso Raffaella Castagna, il figlio Youssef Marzouk, la madre Paola Galli e la vicina di casa Valeria Cherubini - torna a parlare oggi.
Sostiene, ai microfoni dell'Adnkronos: "Sono passati sedici anni, ci sto riflettendo parecchio in questi giorni. Forse è arrivato il momento di fare un po' di chiarezza", dice. E intanto continua, ancora adesso, a professare la sua innocenza. "Non sono stato io", afferma.
"Io e mia moglie non abbiamo commesso la strage di Erba", spiega all'Adnkronos Olindo Romano. "Non so perché non sia stata approfondita la pista dello spaccio di droga". E ancora: "Continuo a pensare che sia stato più semplice incastrare due persone come noi non sveglissime e inconsapevoli di quello che ci stava piombando addosso". Parla poi anche del tema delle liti.
"Le liti dalla casa di Raffaella e Azouz le ricordo bene, litigavano spesso, ma non per questo abbiamo pensato di fare una strage. Non c'entriamo nulla (...), una strage simile può farla solo chi è abituato a fare quelle cose", continua.
In molti si chiedono che fine abbia fatto la moglie di Olindo Romano: ecco che abbiamo la risposta. La signora Rosa Bazzi oggi è reclusa nel penitenziario di Bollate, a Milano. La coppia ha però la possibilità di vedersi. L'ultima volta è stata poco prima di Natale. "Mi tiene a galla il pensiero che prima o poi, spero prima che poi, si possa accertare che non abbiamo commesso noi la strage di Erba", conclude infine l'uomo.
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