Denise Pipitone, Milo Infante indagato: caos sulla Rai. La Procura di Marsala smentisce

Il giornalista Milo Infante è indagato nell'ambito dell'inchiesta sulla scomparsa di Denise Pipitone. Questa è la notizia che è circolata nelle ultime ore. Tuttavia la Procura di Marsala ha smentito. Il giornalista della Rai è indagato per un altro motivo. L'indagine è "per diffamazione" - come scrive Repubblica - e se ne occupa la Procura di Caltanissetta. 

Infante molte volte del caso nella sua trasmissione Ore 14. Sono passati quasi diciotto anni da quel terribile giorno in cui la figlia di Piera Maggio è sparita da Mazara Del Vallo. Gli italiani non voglio arrendersi e sono tutti al fianco della donna che incessantemente cerca la figlia. La commissione d'inchiesta parlamentare non verrà costituita, ma Piera Maggio non ha intenzione di fermarsi. Nemmeno i giornalisti.

Caso Denise Pipitone, Milo Infante indagato

"I giudici indagano chi Denise l'ha cercata con tutte le forze. Giornalisti, ex pm, e non solo!. Così il giornalista Milo Infante che risulterebbe indagato. "Se qualcuno pensa che sia sufficiente per fermarci sbaglia. Continueremo a cercare Denise. Denise va cercata - ha sottolineato - non archiviata". Della stessa opinione è Piera Maggio, la madre della bambina scomparsa. "Fino a che non avrò una dimostrazione diversa, continuo a lottare per lei", ha detto la donna dopo aver appreso che sulla vicenda si sono spenti anche i riflettori istituzionali. Quando la commissione d'inchiesta parlamentare sembrava ormai pronta per la costituzione e per indagare è stato deciso che non sarebbe stata costituita. Nessuno però vuole arrendersi.

"Coloro che hanno rapito Denise - ha scritto la donna sui social qualche giorno fa - hanno eluso la giustizia italiana. Alcuni ci sono caduti in pieno inconsapevolmente, altri per volontà propria e altrui. Tutto questo rimarrà una vergogna indelebile nella memoria di molti italiani. È dura, ma andremo avanti nella ricerca della verità e giustizia per Denise, come abbiamo sempre fatto".

Denise Pipitone, il fratello Kevin: "Mia madre martoriata, ma è una donna forte"

Kevin Pipitone, il fratello di Denise, ha raccontato il percorso emotivo di sua madre dopo il dramma della scomparsa della piccola. "Se mi ricordo di mia mamma all’inizio delle indagini, all’inizio del sequestro di Denise, la vedo molto come una persona deperita, stanca, martoriata. Si vedeva - ha sottolineato il giovane - si vedeva proprio. Negli anni si è quasi creata una corazza. Fondamentalmente la gente la vede sempre apparire perché ha questo orgoglio da vendere". "La si vede sempre forte - ha aggiunto Kevin - impenetrabile, ma in realtà soffre, soffre tanto quando la gente parla. Soffre tanto quando qualcuno dice qualcosa che non dovrebbe dire perché non conosce tutti i fatti. Soffre tanto però lei non la dà vinta a nessuno".

Il giovane ha sottolineato quanto sua mamma sia "una donna forte" e parlando di Piero Pulizzi si è detto "felice che questa persona stia con lei".