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Decreto Covid, il testo finale diverso dalla bozza: ecco le novità su green pass e vaccini

Il testo finale del decreto Covid, pubblicato in Gazzetta Ufficiale negli ultimi giorni, differisce dalla bozza trapelata inizialmente. Ecco quali saranno le novità in vigore dal primo aprile

25 Marzo 2022

Covid, green pass e mascherine

Covid, green pass e mascherine (fonte: Lapresse)

Il decreto Covid pubblicato in Gazzetta Ufficiale differisce in alcuni punti dalla bozza lasciata trapelare dalla stampa inizialmente: novità sono previste infatti sia in materia di green pass che di obbligo vaccinale. I cambiamenti sono previsti a partire dal prossimo 1 aprile. Il decreto stabilisce che, rispetto a quanto inizialmente stabilito, servirà solo il green pass base per poter mangiare al chiuso nei ristoranti. Novità anche per i docenti scolastici e per l'obbligo vaccinale.

Mascherine

Restano obbligatorie le mascherine Ffp2 al chiuso, ma solo fino al 30 aprile. Il loro utilizzo sarà necessario per chi viaggia su tutti i treni, navi, aerei e trasporto pubblico cittadino. Saranno fondamentali anche per gli eventi culturali e d'intrattenimento al chiuso. Semplice mascherina al chiuso per tutti gli altri luoghi. Necessaria anche per i lavoratori che non possono mantenere le distanze di sicurezza con i colleghi. 

Green Pass base

Come noto l'obbligo del green pass decadrà a partire dal prossimo 1 aprile per tutti i bar e i ristoranti all'aperto. Rimarrà invece per quelli al chiuso, ma anche per poter assistere a eventi sportivi, siano essi al chiuso o all'aperto. Sebbene dunque non in versione "super" (ottenibile solo mediante vaccinazione o guarigione), ma in quella "base". Quest'ultimo servirà anche e soprattutto per poter assistere a eventi sportivi all'aperto, per poter percorrere tratte nazionali con il trasporto pubblico. Tutti i dipendenti e gli autonomi del settore pubblico e del settore privato dovranno esibire il green pass anche per lavorare. Ciò fino alla fine di aprile.

Green Pass rafforzato

Il certificato ottenibile solo mediante guarigione o vaccinazione servirà solamente solo per centri benessere, spa, palestre e affini. Ancora per tutto maggio sarà fondamentale anche per accedere a centri ricreativi, per le discoteche, per le sale gioco o per svolgere competizioni sportive. Infine anche per accedere a ospedali o Rsa: in questo caso il super green pass servirà fino alla fine dell'anno in corso.

Vaccini e obbligo vaccinale

Gli unici che dovranno sostenere l'obbligo vaccinale fino a fine anno saranno solamente i lavoratori della sanità: per loro vaccino obbligatorio fino al 31 dicembre 2022. Cambia solamente il fatto che il contagio e la guarigione potranno valere come avvenuta vaccinazione. Per i sanitari che trasgrediscono sospensione dal lavoro e dello stipendio.

Per tutti gli altri lavoratori l'obbligo decade il 15 giugno. Forze dell'ordine, forze armate e altri lavoratori per i quali la normativa ha previsto l'obbligo non potranno lavorare senza certificato di avvenuta guarigione, pena sospensione e sanzione di 100 euro. Tutti gli esclusi dalle suddette categorie, over 50, potranno andare a lavorare anche solo con il Green Pass base. Discorso a parte per i docenti: non saranno più sospesi ma adibiti ad altre mansioni.

Isolamento

Niente più quarantene anche per chi, non vaccinato, è entrato a contatto con un positivo. L'isolamento rimane previsto solamente per chi risulta positivo. Ciò a partire dal primo aprile. Rimane solamente l'obbligo di buon senso, qualora entrati a contatto con un positivo, di vigilare sulla propria condizione di salute e indossare la mascherina Ffp2 al chiuso o se in mezzo a una piccola folla. L'isolamento termina ad ogni modo 21 giorni dopo la comparsa dei sintomi.

Dad

La didattica a distanza rimane solo per i positivi, mentre le classi non verranno sospese, anche qualora, come stabiliva la normativa precedente, si dovessero superare i 4 contagiati. Tutti in classe anche oltre i 4 casi. Le novità verranno introdotte dal primo aprile. Rimane l'obbligo della mascherina in aula. Per rientrare in classe basterà solo l'esito negativo di un test.

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