06 Dicembre 2021
fonte: Twitter @CosenzaChannel
Attimi di paura all'esterno dello stadio Ceravolo di Catanzaro, dove pochi minuti prima che iniziasse la partita di Serie C contro il Foggia un poliziotto di 34 anni è stato colto da un grave malore. L'agente, il commissario capo all’Anticrimine della Questura di Catanzaro Antonio Trotta, si sarebbe accasciato al suolo mentre stava partecipando alle operazioni di smistamento dei tifosi foggiani giunti nei pressi dello stadio. Sul posto sono subito intervenuti gli operatori sanitari, che hanno trasportato l'agente in elisoccorso presso l'ospedale di Cosenza.
L'episodio è avvenuto a pochi minuti dal fischio d'inizio della partita. Il poliziotto era addetto alle operazioni di ordine pubblico quando mente parlava con alcuni tifosi del Foggia è improvvisamente crollato a terra, colto da un grave malore. A soccorrerlo per primo è stato un operatore sanitario che era già presente sul posto e che ha potuto constatare le gravissime condizioni in cui versava l'agente di Polizia. In rete sono state effettuate molte ricerche per comprendere se il malore fosse collegato alla vaccinazione per il covid, ma non ci sono informazioni relative al vaccino e ad eventuali reazioni avverse.
A quel punto è dunque intervenuto l'elisoccorso, che ha provveduto a trasportare il 34enne presso l'ospedale di Cosenza, città di cui l'agente è originario. Una volta ricoverato i medici hanno eseguito un delicato intervento chirurgico alla testa. Saputo della notizia, le tifoserie delle due squadre hanno assistito alla partita senza esporre striscioni e in totale silenzio, nel rispetto della salute del funzionario di Polizia. Da qualche anno in servizio nella città di Catanzaro, Antonio Trotta è sposato e padre di una bambina.
A commentare il tragico evento è intervenuto il direttore generale del Catanzaro Diego Foresti, che ha dichiarato: "Onore ai tifosi del Foggia, che giunti sulle gradinate del Ceravolo hanno dimostrato una grande sensibilità rinunciando a esporre gli striscioni e rimanendo in silenzio per tutta la durata della gara. Complimenti che estendo anche alla nostra tifoseria, che saputo dell'accaduto ha rimosso gli striscioni rimanendo in silenzio per tutta la durata della gara. Questa è la vera mentalità del mondo ultras troppo spesso vituperato, ma che sa dare anche profondi insegnamenti. In questo momento tutta l'U.S. Catanzaro si stringe con caloroso affetto alla famiglia dell'ispettore Trotta e a tutti i rappresentanti delle Forze dell'Ordine".
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