10 Settembre 2021
Fonte: lapresse.it
"Capisco l'esigenza di estendere il Green pass ai genitori" che accompagnano o vanno a prendere i figli a scuola, ma questo obbligo creerà, senza ombra di dubbio, "un enorme problema alle scuole". A dichiararlo è Antonello Giannelli, il Presidente nazionale dell'associazione presidi che, ospite al programma Omnibus di La7, fa notare l'assurdità dell'approvazione arrivata ieri, giovedì 9 settembre 2021, direttamente dal Cdm sull'estensione della certificazione digitale verde. Secondo le ultime decisioni dei Governo infatti, chiunque varchi la soglia di una scuola o di una università è obbligato a mostrare il proprio codice QR che testimonia o la guarigione, l'avvenuta vaccinazione contro il Covid-19 oppure la negatività a un tampone molecolare risalente alle ultime 48 ore.
A scagliarsi contro l'estensione del Green pass dunque non sono solo diversi medici e politici, ma anche i presidi delle scuole di tutta Italia. Si fa portavoce di questi il Presidente Giannelli, che sostiene: "Per i controlli si creeranno code all'esterno o all'interno delle scuole con il rischio di creare assembramenti". Secondo l'esperto inoltre non è giusto fare "un paragone con i ristoranti o con le stazioni perché in questi casi non entrano tutti allo stesso minuto come avviene invece nelle scuole". "L'assembramento non c'è - rassicura invece Patrizio Bianchi, ministro dell'Istruzione - e i genitori hanno sempre portato i figli alle porte della scuola".
A margine di un convegno a Reggio Emilia infatti, anche Bianchi è contro questa ennesima estensione del Green pass a scuola. "La sigla sindacale dei presidi segnala ancora una volta problemi che ci segnalano da aprile. Credo che alla base ci sia un principio fondamentale: i grandi tutelano i piccoli. Questo è quello che stiamo facendo da sempre. Il genitore che deve entrare a scuola per parlare con un insegnante, lo farà nella tutela di tutti. È quello che stiamo facendo e che abbiamo sempre fatto", prosegue il ministro dell'Istruzione.
"Gli studenti, anche se maggiorenni, non devono presentare il Green pass. Ad eccezione dei ragazzi iscritti all'Its e all'università". Fortunatamente infatti almeno i bambini e i ragazzini sono esentati da questo obbligo voluto dal Governo "Insistiamo molto sul fatto che il Green pass serva ai grandi, agli adulti, proprio perché permettano ai figli di entrare a scuola senza problemi. Ma i ragazzi non sono fonte di preoccupazione, stanno già facendo tantissimo e sono tra le categorie col più alto tasso di vaccinati del Paese", conclude infine Patrizio Bianchi.
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