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Mascherina all'aperto, per respirare dobbiamo aspettare: quando si potrà togliere

La previsione del sottosegretario alla Salute Costa: "Credo ragionevole dare delle prospettive ai cittadini"

21 Maggio 2021

Mascherina all'aperto, per respirare dobbiamo aspettare: quando si potrà togliere

Fonte: lapresse.it

Grazie ai vaccini anti Covid potrebbe essere possibile un addio alle mascherine all'aperto. Ma solo per il mese di agosto, luglio e giugno dobbiamo rassegnarci a respirare con le orecchie, e pace se chi non lo sa fare correrà il rischio di soffocare. Andrea Costa ad 'Agorà' su Rai3 ha infatti dichiarato che potremmo togliere la mascherina solo quando si sarà raggiunto un certo numero di vaccinati.

Mascherina all'aperto, per respirare dobbiamo aspettare: quando si potrà togliere

La previsione del sottosegretario alla Salute Andrea Costa dunque è agosto. "Faccio una considerazione molto pragmatica: il nostro piano vaccinale è arrivato oggi a circa 30 milioni di dosi di vaccino" somministrate, dice. "Proseguendo su questo ritmo, ad agosto avremo oltre 70 milioni di dosi" inoculate "e oltre 20 milioni di italiani saranno vaccinati", sottolinea.

"Credo ragionevole dare delle prospettive ai cittadini - ha spiegato Costa -. D'altronde, se continuiamo a sostenere giustamente che il vaccino è l'unica via d'uscita per questa pandemia, con coraggio e chiarezza dobbiamo anche dare delle prospettive e intravedere un periodo in cui all'aperto possiamo iniziare a pensare di togliere le mascherine. E io credo che agosto, con le dosi somministrate, si potrebbe fare questa valutazione".

Mascherina in spiaggia, Pregliasco: "Lanciare moda abbronzatura col segno"

E chi potrà o vorrà andare in vacanza a luglio come si dovrà comportare? Semplice dovrà tenere addosso la mascherina anche in spiaggia e darsi alla "moda dell'abbronzatura con il segno". Lo ha detto Fabrizio Pregliasco. "Sempre nei momenti di contatto", spiega, "poi dipende da come sono organizzati gli spazi". Il virologo dell'università degli Studi di Milano ha parlato ai microfoni di 'Un giorno da pecora' su Rai Radio 1. Si tratta di "un bel pasticcio - sorride - neppure l'anno scorso ha preso piede la moda della tintarella con un bel rettangolo bianco sul viso... Ma l'unica è lanciare la moda dell'abbronzatura che lasci il segno bianco della mascherina sul viso". Sì, il professore lo ha detto veramente. Difficile però trovarci qualcosa da ridere.

Sembrano lontani i tempi in cui le "gaffe", per non dire il più classico dispregiativo di "cavolate", le dicevano soltanto i politici. Ora dobbiamo continuare a sorbirci l'irritante e continua passerella di medici e professoroni, i quali continuano a dire tutto e il contrario di tutto per ottenere un quarto d'ora o poco più di celebrità. 

Il bello è che Pregliasco, dimenticandosi per altro della scorsa estate, quando i contagi erano prossimi allo zero (quelli al chiuso, quelli all'aperto sono vicini allo zero anche in inverno) si è messo a ridere da solo per la "battuta" che ha fatto. "L'unica è lanciare la moda dell'abbronzatura che lasci il segno bianco della mascherina sul viso", dice sornione, pensando forse di aver fatto la figura del "simpatico".

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