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Parla Camilla, la ristoratrice in lacrime di Ostia: "Lasciateci lavorare e basta"

Camilla ha 22 anni ed è la titolare di un bistrot a Ostia, la sua foto mentre piange una volta saputo delle ennesima chiusura è diventata il simbolo della crisi dell'intero settore

17 Marzo 2021

Parla Camilla, la ristoratrice in lacrime di Ostia: "Lasciateci lavorare e basta"

Fonte: twitter

La foto in lacrime di Camilla, la ristoratrice 22enne di Ostia catturata mentre piangeva in ginocchio nella cucina del suo bistrot, è diventata il simbolo della crisi dell'intero settore della ristorazione. "La foto è stata scattata pochi giorni fa, in quel momento non avevamo prenotazioni o altro, così mi sono seduta e sono stata presa da un momento di sconforto, che però è passato subito", confessato la giovane. "Siamo da soli purtroppo e parlo per tutte quelle attività che hanno dovuto chiudere. Lo Stato non ci ha dato una mano, io per esempio ho ricevuto solo 4 mila euro e per un'attività appena nata, come la mia, non sono soldi sufficienti".

Parla Camilla, la ristoratrice in lacrime di Ostia

"Noi non vogliamo soldi, ma vogliamo lavorare", ha continuato la ristoratrice. "Non mi aspettavo diventasse virale la foto, l'ha scattata mia madre prendendomi alla sprovvista". 

Camilla a causa delle restrizioni imposte dalla zona rossa ha dovuto chiudere di nuovo la sua attività. La sua paura adesso è quella di non poter più riaprire e rimanere sommersa dai debiti. Paura per altro condivisa con tutti i suoi colleghi e colleghe del settore. "In questa tenera, drammatica, eloquente immagine muta si riesce a cogliere lo stremo e l'angoscia nella quale versa un'intera categoria di persone ormai così provate da un anno di errori clamorosi da parte di chi ci governa – ha scritto la madre di Camilla pubblicando lo scatto poi divenuto virale –. Vorrei capire il senso di farci stare aperti questo sabato e domenica con inevitabili assembramenti che si creeranno sapendo che sono gli ultimi due giorni prima della totale chiusura".

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Questione, quella aperta dalla madre della giovane, che lascia perplessi anche noi del Giornali d'Italia. "Visto che il problema esiste e dobbiamo chiudere, chiudo subito, ma devo avere la certezza che al contempo ho gli aiuti necessari per non fallire", continua la donna. "Subito e senza complicate pratiche burocratiche senza senso. Rispetto per chi, come Camilla, ha programmato il suo futuro in funzione di un lavoro che per lei è passione e vita".

Giorgia Meloni: "Condivido lo sfogo di Camilla"

La notizia è stata commentata poi oggi, mercoledì 17 marzo, dalla leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "Condivido lo sfogo di Camilla, ristoratrice 22enne divenuta simbolo di un'intera categoria dopo la sua foto. Continueremo a batterci in prima linea al fianco di tutte le categorie dimenticate e lasciate sole".

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