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Brexit, Johnson: 'Deal ancora lontano, ma ci proviamo'

Il Premier britannico: "Ue e Regno Unito sono ancora "molto lontani" sui nodi cruciali residui del negoziato".

13 Dicembre 2020

Brexit, Johnson: 'Deal ancora lontano, ma ci proviamo'

Boris Johnson (foto LaPresse)

Brexit, Johnson: 'Deal ancora lontano, ma ci proviamo'

"Noi vogliamo provare con tutto il cuore a raggiungere" un accordo di libero scambio con Bruxelles. Lo ha sottolineato ha precisato il premier britannico Boris Johnson in una dichiarazione ai media dopo l'annuncio della prosecuzione dei colloqui per un ultimo sforzo estremo annunciato a conclusione della telefonata con Ursula von der Leyen. Johnson ha però anche avvertito che il Regno si sta preparando anche al no deal senza paura.

Ue e Regno Unito sono ancora "molto lontani" sui nodi cruciali residui del negoziato, ha aggiunto. Il no deal resta al momento l'epilogo "più probabile".

Il premier britannico Boris Johnson ha convocato una riunione del suo consiglio dei ministri, al termine della telefonata con la presidente della commissione Ursula von der Leyen, nel corso della quale è stato deciso che i negoziati sulla Brexit proseguiranno.

Brexit, von der Leyen: 'Negoziati continuano, pensiamo sia necessario fare miglio extra'

I negoziati sulla relazione futura tra Ue e Regno Unito andranno avanti. Mancano poco più di due settimane alla fine del periodo di transizione. Lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in una dichiarazione alla stampa a Bruxelles, dopo una telefonata con Boris Johnson.

"Ho avuto un'utile e costruttiva conversazione telefonica con il primo ministro britannico - afferma von der Leyen - abbiamo discusso le principali questioni rimaste irrisolte. Le nostre delegazioni hanno lavorato giorno e notte negli ultimi giorni e, malgrado la stanchezza dopo quasi un anno di negoziati, e malgrado il fatto che le scadenze non sono state rispettate, ripetutamente, pensiamo entrambi che sia responsabile, in questo momento, fare l'ultimo miglio".

"Pertanto abbiamo dato mandato ai nostri negoziatori di continuare i colloqui e di vedere se un accordo può essere raggiunto, anche se siamo molto in ritardo. I negoziati continuano qui a Bruxelles", conclude.

L'Unione europea vuole ''un buon accordo'' sulla Brexit, che ''rispetti e tuteli il mercato unico'' ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel intervistato alla radio France Inter, sottolineando l'aspetto ''ragionevole'' della Ue che vuole ''mantenere legami stretti'' con la Gran Bretagna. ''Da parte europea, manterremo la nostra compostezza'', ha aggiunto Michel.

Il negoziatore britannico David Frost è arrivato alla sede della Commissione europea per vedere nuovamente il suo omologo dell'Ue Michel Barnier. I colloqui per un accordo commerciale post-Brexit sono andati avanti fino a tarda notte, senza esito. Ieri Londra aveva definito "inaccettabile, allo stato attuale, l'offerta dell'Ue". Il primo ministro britannico Boris Johnson e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen dovrebbero parlarsi al telefono più tardi nel corso della giornata per decidere su un eventuale no deal": oggi era il termine che era stato fissato per prendere una decisione in tal senso.

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