10 Dicembre 2020
Autogrill_1958
Il futuro non può fermarsi. Con questo spirito rinasce uno dei punti di ristoro più importanti per le autostrade italiane, il Villoresi Ovest, ora Autogrill 1958 come rivelato in anteprima da Il Giornale d'Italia (vedi articolo). Dopo 62 anni dalla sua prima inaugurazione che rappresentava il rilancio post bellico, questa di oggi è invece una rinascita post lockdown. Uno stop che ha duramente messo alla prova anche i lavori di ristrutturazione dell'area, completamente di proprietà di Autogrill. Dopo un intervento di ricostruzione conservativa da sei milioni e mezzo di euro, lungo l’Autostrada dei Laghi A8, a pochi chilometri da Milano, il nuovo Autogrill di Villoresi Ovest appare come un concept unico, con il meglio dell'offerta Autogrill Milano. La struttura, abbattuta e ricostruita interamente, nasce nel 1958 su progetto di Angelo Bianchetti, simbolo del rilancio economico e industriale del Paese.
“Nonostante la pandemia Covid-19 sia stata e sia tuttora una crisi senza precedenti, Autogrill continua a investire in Italia e guarda al futuro anche grazie allo sforzo dei propri dipendenti, che pur in questa situazione estremamente complicata, hanno continuato a lavorare con professionalità e attenzione al cliente". Andrea Cipolloni, CEO Europe del Gruppo Autogrill, esprime con queste parole l'impegno dell'azienda nell'investire nel progetto nonostante il momento complicato. "Il nuovo Villoresi Ovest vuole offrire il meglio dell’esperienza di ristorazione che abbiamo messo a punto in questi anni di rilancio, '1958' è il nuovo concept per rilanciare una location strategica e dal grande valore storico per il marchio. Dopo il lockdown – continua il Ceo Europe dell'azienda – abbiamo trovato la determinazione e le risorse per l'investimento, spostando anche fondi destinati all'estero in Italia proprio per Villoresi Ovest. Questo progetto in collaborazione con un architetto esterno, Andrea Langhi, è realizzato interamente dalle nostre persone, che conoscono bene i nostri clienti, il nostro business e la nostra azienda".
Non un investimento facile quello del nuovo punto Villloresi Ovest. Un piano partito nel 2018 e ripensato interamente in questi due anni per la rinascita di Autogrill 1958, nonostante la difficile situazione che ha portato la società a tagli agli investimenti e ai costi, come afferma Gianmario Tondato Da Ruos, CEO del Gruppo Autogrill: "Abbiamo deciso di dare un segnale forte, il mondo non si ferma e vogliamo ripartire da qualcosa di simbolico in questo periodo di difficoltà. Diamo un servizio fondamentale nella gestione delle infrastrutture per le persone che viaggiano. Villoresi Ovest è da sempre simbolo di rinascita – continua Tondato - Vogliamo che il locale rinnovato rappresenti un ponte simbolico tra passato e futuro, un segnale tangibile della volontà di ripartire dell’Italia e di tutti noi, in questo momento complesso".
La realizzazione del nuovo Villoresi Ovest, con i lavori avviati a febbraio 2020 e ora terminati nonostante le difficoltà del lockdown, è stata condotta nel pieno rispetto del design originale dell'edificio e l'utilizzo di materiali e soluzioni nel segno dell'innovazione e della sostenibilità. L'obiettivo di Autogrill è stato quello di rendere Villoresi Ovest un'icona contemporanea, per comunicare con forza il legame del Gruppo con la tradizione e al contempo mostrare il meglio delle capacità in termini di servizio, innovazione e sostenibilità.
Al centro di Villoresi Ovest resta l'area conviviale sotto lo storico e imponente lampadario, mentre la somministrazione prende tutta la circonferenza della struttura. Particolare attenzione alla sostenibilità ambientale in tutti i 1500 metri quadrati dell'area, negli impianti di illuminazione, nella pavimentazione, nei materiali. Ad esempio per gli arredi sono stati utilizzati materiali rispettosi verso l’ambiente e derivanti dal riutilizzo di scarti di lavorazione di prodotti utilizzati nei punti vendita Autogrill. In particolare Wascoffee, materiale sviluppato e brevettato da Autogrill ottenuto
dagli scarti del caffè. In Wascoffe sono realizzati l'isola centrale e le boiserie, mentre per la prima volta - a titolo di cameo - compare Wasorange, altro materiale esclusivo derivante dagli scarti delle arance delle spremute, utilizzato per i contenitori delle bustine di zucchero presenti nel ristorante come elementi unici di design.
Non solo design, innovazione e sistenibilità nella creazione della nuova struttura di Villoresi Ovest, ma attenzione anche all'offerta di ristoro. "Autogrill 1958" si distingue per offerta contemporanea di prodotti ricercati e un servizio di alto livello", sottolinea Luca D'Alba, direttore commerciale italia – Con un'offerta superiore per il food cerchiamo in ogni momento di offrire prodotti premium per tutti i pasti della giornata. Uno snack bar con croissant selezionati e farciti in loco e una rivisitazione dei panini con i grandi classici in versione premium, i primi piatti con ricette firmate da grandi chef, come Andrea Ribaldone; un corner steak house interamente dedicato alla griglia; un assortimento di pizza frutto della collaborazione con Renato Bosco e una vetrina dedicata ai dolci di Sal De Riso, per rivivere la tradizione della costiera amalfitana".
In questo scenario si inserisce la collaborazione con Cometa, realtà impegnata nell’accoglienza, nell’educazione e nella formazione di bambini e ragazzi in situazioni difficili. Cometa con la sua “Contrada degli Artigiani” ha realizzato, ad esempio, il grande tavolo in legno di barrique, posizionato al centro del ristorante, sotto il lampadario storico. Il progetto, realizzato per Autogrill, propone inusuali combinazioni di materiali di pregio, antichi o di recupero quali il legno delle botti di vino e gli scarti di lavorazioni del vetro di murano, che uniscono sapienza artigiana, riuso della materia e perfetto equilibrio estetico.
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