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Coronavirus, Iss: 'Il Covid non modifica l'aspettativa di vita'

L'84% dei deceduti risultati positivi al Covid da marzo ad ottobre è ultrasettantenne. Il 58% over 80.

24 Ottobre 2020

Coronavirus, Iss: 'Il Covid non modifica l'aspettativa di vita'

Un report dell'Istituto Superiore di Sanità ha analizzato da marzo al 4 ottobre le caratteristiche dei pazienti deceduti che sono risultati positivi al Covid-19. E' stato rilevato che il coronavirus non modifica l'aspettativa di vita attuale in Italia. L'età media dei decessi settimanali è aumentata fino agli 85 (da marzo a luglio) - si legge nel Report - per poi stabilizzarsi calando leggermente fino agli 82 anni (tra settembre e ottobre). Non solo. E' emerso anche che la maggior parte delle persone aveva circa 80 anni (il 58% dei pazienti era over 80). L'80% dei deceduti soffriva inoltre di due o tre patologie.

Secondo quanto riporta il Report, "nel secondo periodo i decessi riguardano persone più anziane, con una condizione di salute preesistente peggiore rispetto ai decessi relativi al primo trimestre".

In base ai dati clinici raccolti su 4.400 persone morte con Covid-19, il 62% di queste soffriva già di tre o più patologie, il 19,9% di due, il 13,6% di una patologia e solo il 3,6% non aveva altre malattie. Il numero medio di patologie osservate è di 3,4.

Fra le malattie più frequenti nei pazienti deceduti e positivi al Covid: l'ipertensione arteriosa (65,6%), il diabete di tipo 2 (29,6%), cardiopatia ischemica (28,1%), fibrillazione atriale (23,5%), demenza senile (20,3%).

Secondo l'ultimo rapporto Istat, l'aspettativa di vita delle donne in Italia è di 85,3 anni, mentre quella degli uomini è di 81 anni.

Al 4 ottobre 2020, dei 36.008 pazienti positivi al Covid e deceduti, l'84% è ultrasettantenne. 407 persone hanno invece un'età inferiore ai 50 anni (1,1%). 89 pazienti avevano meno di 40 anni.

Il Report sottolinea inoltre che le donne decedute dopo aver contratto il coronavirus avevano un'età media più alta rispetto agli uomini (solitamente 79 anni). Il rapporto dell'Iss precisa anche che l'età media dei pazienti deceduti positivi al Covid-19 è di 26 anni più elevata rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l'infezione. L'età media dei pazienti deceduti è infatti di 82 anni, mentre quella degli infetti è di 56.

Coronavirus, Iss: 'Nuovi focolai in diminuzione'

"Complessivamente sono 7.625 i focolai attivi, di cui 1.286 nuovi. Quindi - osserva l'Iss - anche se sono in aumento i focolai attivi, per la prima volta in 11 settimane è in diminuzione il numero di nuovi focolai".

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