09 Maggio 2025
Stefano Besseghini, Presidente di ARERA, in occasione dell XXV edizione di Futuro Direzione Nord tenutasi oggi presso l’Auditorium di Assolombarda a Milano, è stato intervistato da Il Giornale D’Italia.
Presidente Besseghini, cosa porta oggi il settore dell'energia a un evento come questo?
“Il fatto che l'energia rimanga sempre un elemento centrale per lo sviluppo e per l'interesse industriale è indiscutibile, e oggi più che mai, in un momento in cui stiamo uscendo da una fase di conflitti molto gravi, risulta ancora più evidente. Interpretare lo spirito dei tempi non è un compito semplice. Partecipare a dibattiti di questo tipo, dove ci sono persone con qualcosa da dire, è un'opportunità che vale la pena cogliere per capire quale sarà la prospettiva con cui evolveremo.”
Quale ruolo vede per ARERA nel coordinamento delle strategie legate al Clean Industrial Deal, soprattutto in una fase in cui l'Europa sta ridefinendo le sue priorità energetiche?
“Credo che la regolazione in generale, e ARERA in particolare, giochi sicuramente un ruolo importante di raccordo tra le attività normative di alto livello e l'implementazione concreta. L'autorità ha la possibilità di fornire quel segnale di stabilità regolatoria che, alla fine, è fondamentale per il settore industriale. In particolare, un'autorità come quella italiana, che ha come elemento costitutivo la difesa dei consumatori, si trova in una posizione privilegiata per mediare tra la necessità di investimenti e i costi da sostenere, sia per gli aspetti legati alla transizione energetica sia per l'evoluzione del sistema energetico, che sta cambiando in modo inevitabile. Credo quindi che il ruolo di ARERA rimanga centrale e importante, e sia necessario avere anche la capacità di immaginare soluzioni innovative da mettere in campo.”
Quali misure strutturali e obiettivi ha ARERA per proteggere famiglie e PMI dalla volatilità dei prezzi energetici?
“Credo che il dibattito a cui partecipiamo, e che è stato particolarmente rilevante a partire dalla crisi dei prezzi, riguardi principalmente la capacità di dare flessibilità al sistema, minimizzare i costi e cercare di ottenere il massimo valore dagli investimenti che devono essere fatti. La prima garanzia per il consumatore è fornire un servizio sicuro, di qualità e a costi ragionevoli. Questo mi sembra essere il principale mandato che dobbiamo cercare di soddisfare.”
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