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Pastore (Iccrea): "Al via Bain Banking Event '24; nel '23 masse under management +50%, prossimamente partnership assicurativa nella parte vita"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Mauro Pastore (Direttore Generale di Iccrea Banca): "Focus su digitalizzazione per soddisfare attese clienti"

23 Maggio 2024

Mauro Pastore, Direttore Generale di Iccrea Banca, in occasione dell'evento Bain Banking Event 2024, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia

"È un momento in cui l'economia sta cercando di contrastare un periodo di tassi molto alti che hanno portato famiglie e imprese ad avere qualche difficoltà, quindi le banche si stanno organizzando per cercare di dare un servizio alla clientela sempre più ampio con particolare riferimento anche all'accompagnamento sia dal punto di vista del credito che eventualmente del risparmio gestito, in maniera tale che anche in questo periodo di tassi oscillanti i clienti possono essere serviti dalle banche con particolare attenzione. Il mondo del credito cooperativo è un mondo che ha da sempre dato particolare attenzione alla clientela essendo radicato sui territori. Questo momento ci trova positivamente orientati a dare assistenza ai clienti, i quali lo stanno recependo ed i numeri ne sono il risultato. Abbiamo incrementato moltissimo sia gli impieghi negli ultimi cinque anni che il risparmio gestito, in quanto siamo stati in grado di soddisfare quei bisogni. In questo contesto le intelligenze artificiali, la digitalizzazione, piuttosto che ulteriori sofisticazioni dei prodotti, hanno consentito alla nostra rete di poter dare ai clienti migliori prodotti e servizi di cui di cui questi clienti avevano bisogno. E quindi c'è stato un percorso vincente per entrambi, la banca e il cliente".

Possiamo entrare più nel dettaglio in termini di numeri?

"Per il risparmio gestito, per esempio, abbiamo incrementato del 50% le masse under management. La nostra società che si chiama Risparmio e Previdenza aveva 17 miliardi di masse cinque anni fa, ora a 25 miliardi. Questo è ragione di miglioramenti di prodotti e di servizi che abbiamo portato avanti da quando il gruppo è stato costituito. Il gruppo BCC Iccrea nasce nel 2019 e questi numeri in cinque anni dimostrano quanto lavoro sia stato fatto. Siamo il gruppo bancario più solido dal punto di vista del CET1, tra i primi sei sette gruppi bancari italiani, secondo gruppo bancario per presenza territoriale in Italia dove abbiamo oltre 2400 filiali. Abbiamo incrementato il patrimonio in ragione di utili accantonati a riserva di 6 o 7 punti percentuali concettuali in questi anni. Quindi numeri che danno ragione al nostro lavoro di supporto al territorio, rafforzando noi e rafforzando i servizi a disposizione dei clienti".

Quali sono le strategie che volete adottare per soddisfare le esigenze dei clienti?

"Credo che la principale di queste strategie di attese del cliente e di strategia nostra, sia il lavoro sulla digitalizzazione. Una digitalizzazione che noi vogliamo intendere come dare al cliente la possibilità di fare tutte le operazioni transazionali a distanza, ma nello stesso tempo interpretiamo la digitalizzazione fino all'attività di consulenza. L'attività di consulenza vogliamo che sia fatta di persona proprio perché noi siamo banche radicate sul territorio con una fortissima impronta relazionale e crediamo che il cliente di questo ne abbia piacere e bisogno".

Quali sono i progetti per il prossimo anno?

"Ne abbiamo tanti, l'ultimo che è già noto ma che è in corso di definizione è la partnership assicurativa nella parte vita. Perché abbiamo fatto i nuovi accordi con Assimoco per il ramo danni e con Cardif per il ramo vita. Qualche giorno fa è stata data l'autorizzazione dell'Ivass a poter fare la transazione. Quindi entro il mese di maggio partirà il nuovo progetto di assicurazione vita con il gruppo Cardif. Questo crediamo sia un grande valore per i nostri clienti, perché sia per la protezione danni che per la protezione vita, le banche di Credito Cooperativo ritengono di voler giocare un ruolo, ma a favore del cliente. Il cliente ha bisogno di protezione sia danni che vita e quindi il nostro il nostro supporto sarà assolutamente utile a questi clienti per poter  lavorare intensamente e non rischiare di bruciare quello il lavoro esguito per una disattenzione dal punto di vista della protezione".

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