08 Maggio 2024
Paolo Zotti Amministratore delegato di Reckitt Benckiser Healthcare, in occasione della presentazione del progetto per le scuole "A luci accese" in collaborazione con il Comune di Milano, ha dichiarato a Il Giornale d'Italia
"Il progetto 'A luci accese' nasce da una preoccupante situazione nel nostro Paese riguardante i giovani, che purtroppo sono ancora scarsamente informati sull'educazione sessuale e affettiva. L'Osservatorio Giovani e Sessualità ci offre uno scenario allarmante, con un uso insufficiente del preservativo e un primo rapporto sessuale che avviene in 1/10 dei casi prima dei 13 anni. Spesso i ragazzi faticano a trovare le informazioni di cui hanno bisogno e si rivolgono a internet, esponendosi alle fake news. Partendo da questa fotografia, come brand Durex ci impegniamo a diffondere un'educazione sessuale efficace tra i giovani. Abbiamo avviato un programma a Milano in collaborazione con il Comune, che offre informazioni informative e promuove valori come il consenso e il rispetto del partner. Siamo orgogliosi di questo accordo, il primo del genere tra pubblico e privato, e speriamo che possa diventare un modello nazionale, contribuendo a formare adulti consapevoli e sani nel nostro Paese."
Come verrà implementato questo progetto all'interno delle scuole?
"Si tratta principalmente di laboratori interattivi. Iniziamo con uno screening per valutare il livello di conoscenza dei ragazzi prima di iniziare il percorso e poi progettiamo il programma in base alle loro necessità. Attraverso questo percorso, i ragazzi riceveranno informazioni e avranno l'opportunità di discutere dei loro problemi e dubbi, ponendo domande che al momento sono senza risposta. Alla fine del programma, effettuiamo un altro questionario anonimo per valutare se c'è stato un miglioramento nella loro consapevolezza e conoscenza in materia affettiva e sessuale. L'obiettivo è partire da Milano, che diventa così la prima città italiana a conformarsi agli standard europei sull'educazione affettiva e sessuale nelle scuole. Il Comune di Milano ha mostrato interesse nel nostro programma, quindi questa collaborazione potrebbe essere virtuosa e pensiamo di poterla estendere e diffondere ulteriormente."
Come si stanno svolgendo i primi mesi del 2024 rispetto al 2023 per Durex? Ci sono nuovi progetti in programma?
"Sì, tutto ciò che riguarda la nostra comunicazione si incentra sull'idea di diffondere una sessualità libera, protetta e consapevole. Abbiamo recentemente lanciato una campagna chiamata "Funziona in due", che rappresenta due partner che tengono insieme un preservativo, poiché crediamo che la scelta di utilizzare il preservativo, così come il momento dell'atto sessuale, debbano essere condivisi tra i partner. Fondamentalmente crediamo profondamente nell'idea del consenso e del rispetto, e quindi la nostra comunicazione attraverso i social e tutte le nostre piattaforme deve riflettere questo principio fondamentale che sta alla base di Durex."
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