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Imperiali (Auditel): “Presentiamo il Sesto Rapporto Auditel-Censis, da cui emerge la centralità della tv nella trasformazione digitale”

Dal Rapporto emerge che gli schermi connessi sono 97 milioni, 122 milioni i device nelle case degli italiani: cresciuti del 2,2% l’ultimo anno, una media di 5 schermi per famiglia e oltre 2 schermi per individuo.

14 Novembre 2023

Presentato oggi a Roma il Sesto Rapporto Auditel-Censis, intitolato “La nuova Italia televisiva”Il presidente di Auditel, Andrea Imperiali, ha rilasciato un'intervista a Il Giornale d'Italia:

“Da questo incontro emerge, dai tanti dati di questo rapporto, emerge l’assoluta centralità della televisione all’interno di questo processo di trasformazione in chiave digitale del Paese. Quindi un ruolo che si conferma nel tempo, nonostante questa trasformazione. Emerge un aumento della copertura del Paese, ma sono ancora troppe le famiglie, che non dispongono di una connessione stabile, affidabile, o che, addirittura, accedono soltanto da smartphone o da linea mobile.

Ed emerge un aumento dell’utilizzo dei contenuti in streaming, che però, questa volta, vede non soltanto protagonisti i soliti giganti tecnologici, ma anche network nazionali, che hanno saputo tenere sugli ascolti della televisione tradizionale, guadagnare anche dei preziosi ascolti aggiuntivi, grazie alle piattaforme digitali.

Ci dobbiamo aspettare una trasformazione, un’accelerazione nella trasformazione di questo settore. Dove ci aspettiamo che, nel giro di un paio d’anni, presumibilmente verrà completata la sostituzione degli apparecchi televisivi, con tutte televisioni smart, guardiamo ai piani del PNRR, al 2026 è prevista la cosiddetta gigabit society, cioè la copertura al 100% della nostra popolazione, con una connessione in ultra broadband ad un giga.“

Negli ultimi sette anni le TV tradizionali si sono ridotte di 12 milioni e 100.000 esemplari, mentre le Smart TV sono triplicate, passando da poco più di 7 milioni a 21 milioni (+ 13 milioni e 600.000 in valore assoluto). Sono ora 122 milioni i device presenti nelle case degli italiani: sono cresciuti del 2,2% nell’ultimo anno e del 9,6 % dal 2017 a oggi, per un media di circa cinque schermi per famiglia e oltre due schermi per individuo. 

La crescita degli schermi dipende esclusivamente dall’aumento degli schermi connessi, che permettono di integrare i contenuti della TV lineare con l’offerta in streaming: nel 2023 sono 97 milioni, cresciuti del 31,7% negli ultimi sette anni e del 4,4% nell’ultimo anno, con una media di quattro device connessi per abitazione.

I nostri salotti somigliano sempre di più a sale cinematografiche. Infatti, i nuovi televisori sono più grandi rispetto al passato. Nel 2017 i televisori di 50 pollici o più erano meno di 2 milioni, pari a circa il 4% del totale, ora sono oltre 6 milioni, il 14,1% del totale. Sono triplicati in sette anni. Sempre più diffuso anche il 4K, televisore Smart che ha il quadruplo dei pixel di quelli Full HD: è presente in oltre 8 milioni di televisori, il 19% del totale; tre anni fa i televisori con il 4K erano l’11,2%.

 

 

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