Neri, IPSOS: "Collaborazione con Francia rende più solide le aziende. Inflazione e tassi, svantaggio per aziende italiane"

Nicola Neri, CEO di Ipsos, in occasione dell'evento "Italia-Francia, continua a vincere la collaborazione", ha dichiarato a Il Giornale d'Italia: 

"I risultati dello studio che abbiamo condotto ci danno una fotografia di quella che è la relazione oggi, molto positiva, fra delle imprese italiane con quelle francesi. C'è sicuramente soddisfazione ma c'è anche margine di miglioramento e aspettative anche direi per continuare questa collaborazione sempre più stretta per il futuro.

La crisi fa parte dell'ambito macro in cui come persone, come aziende, siamo abituati a muoverci. Quindi credo che quando valutiamo questo tipo di relazioni fra due paesi come Francia e Italia dobbiamo tenere uno sguardo di lungo termine e in questo senso direi che le radici comuni e le aspettative anche sono di una maggiore collaborazione perché una maggiore collaborazione porta di vantaggi alle aziende di entrambi i paesi.

Ci sono sinergie su tanti livelli. In primis quella che può essere la capacità di meglio veicolare i vantaggi delle due economie rispetto a terze parti, ci sono vantaggi per rendere le aziende più solide, da un punto di vista economico, finanziario, competitivo, ci sono vantaggi per affrontare meglio insieme le sfide del futuro, ad esempio tutti i temi degli ESG. Quindi, come dire, c'è ampio spazio alla collaborazione, poi ci sono dei settori che sono più avanti, altri che hanno maggiore opportunità per migliorare.

Inflazione e tassi sono sfide importanti per le nostre aziende, a prescindere da questo contesto. Anche da questa indagine vediamo che sono due sfide per le nostre aziende, forse mettono un po' più in svantaggio le nostre aziende rispetto, ad esempio, a quelle francesi, però diciamo che abbiamo un tessuto economico sicuramente solido, quindi le aziende stanno attrezzandosi, si sono attrezzate anche in quest'ultimo paio d'anni per affrontare al meglio queste sfide".