24 Giugno 2022
Riccardo Di Stefano, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria, a Il Giornale d'Italia in occasione del 51° Convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria a Rapallo:
"Le sorti dell’Italia e dell’Unione Europea sono legate. Abbiamo spronato il governo ad intervenire con maggior decisione sul taglio al cuneo fiscale, per riattivare il mercato interno e agevolare i giovani nel mercato del lavoro.
Crediamo allo shock positivo che queste misure dovrebbero dare in una fase così complessa per il nostro paese. I giovani imprenditori chiedono di mettere i giovani all’interno dell’agenda politica, parlando a tu per tu con i sei leader dei partiti più rappresentativi in parlamento e di farlo in maniera immediata, non mediata. Relativamente ai giovani, abbiamo lanciato le quote “under 40” dentro le società quotate di Piazza Affari.
Ci siamo resi conto, dalla guerra Russia-Ucraina in poi, che le nostre catene del valore non possono prescindere da una condivisione di valori, l’inevitabile ruolo che deve avere l’Unione Europea è di imporre i propri valori e paletti nella competizione economica globale.
Il Reddito di Cittadinanza ha avuto un ruolo nel contrasto alla povertà, ma per com’è ora disincentiva il lavoro. Bisogna modificare il dispositivo, cercando di dare un sostegno a chi non può lavorare, ma evitando che diventi un riparo per chi non vuole lavorare.
Il taglio al cuneo fiscale valorizza il lavoro, perché mette più soldi in tasca a chi lavora e incentivare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro è un modo per contrastare le storture del Reddito di Cittadinanza".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia