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Palestina, prof Neve Gordon dell’Università di Londra denuncia occupazione illegale di Israele: “‘Linea Gialla’ é un luogo di morte” - VIDEO

Il professore di diritto internazionale presso la Queen Mary University di Londra Neve Gordon ha denunciato l'occupazione e l'attività militare israeliana illegale, specificando la funzione della "Linea Gialla" invisibile: "Un mezzo per continuare il genocidio nonostante il cessate il fuoco"

21 Dicembre 2025

Neve Gordon, il professore di diritto internazionale presso la Queen Mary University di Londra, ha denunciato l'occupazione e la militanza israeliana come illegale. L'accademico ha, inoltre, spiegato come la "Linea Gialla" invisibile abbia una funzione specifica all'interno del conflitto e nel piano strategico sull'accaparramento delle terre: "Si tratta di un mezzo per continuare il genocidio nonostante il cessate il fuoco".

Palestina, prof Neve Gordon dell’Università di Londra denuncia occupazione illegale di Israele: “‘Linea Gialla’ é un luogo di morte” - VIDEO

Le parole del professore trasmettono un messaggio importante riguardo al conflitto genocida commesso da Tel Aviv nei confronti dei palestinesi. L'accademico afferma: "Questo confine è ormai diventato un luogo di uccisioni. Qualsiasi cosa si trovi vicino al confine o lo attraversi verrà presa di mira". Egli fa, poi riferimento alle vittime giovani colpite dalle idf senza alcun freno morale:"Qualche settimana fa, due bambini, Fadi e Jumana Abouassi, sono stati uccisi quando hanno attraversato questa linea invisibile. In seguito, l’IDF ha dichiarato che rappresentavano una minaccia e che quindi sono stati uccisi".

Il professore spiega come la linea non sia visibilmente identificabile, strategia delle idf per colpire maggiormente la popolazione: "Abbiamo una linea invisibile che nella maggior parte dei luoghi le persone non sanno esattamente dove si trovi. E quando la oltrepassano, diventano bersagli. Il requisito giuridico fondamentale di discriminare o distinguere tra combattenti e civili non viene rispettato dall’esercito israeliano né dal governo israeliano. Israele ha preso di mira civili vicino a questa linea invisibile e questo è decisamente un crimine di guerra. Quindi vediamo che questa linea gialla è diventata uno strumento di continuazione del genocidio a rallentatore, nonostante il cessate il fuoco".

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