13 Ottobre 2025
Mattinata storica quella di lunedì 13 ottobre a Gaza: è quella del rilascio dei 20 ostaggi israeliani rimasti in vita dal 7 ottobre 2023. I primi 7 sono stati consegnati da Hamas alla Croce Rossa Internazionale verso le ore 7:00 italiane, mentre i restanti 13 sono stati liberati alle 10:00.
In cambio, è attesa la scarcerazione di 1966 prigionieri palestinesi da parte dello Stato Ebraico. Grande attesa non solo per il momento del ricongiungimento con le famiglie, ma anche l'arrivo del presidente americano Donald Trump a Tel Aviv, che parlerà con i familiari degli ostaggi e terrà un discorso alla Knesset.
Sette ostaggi israeliani sono stati liberati da Hamas nella prima mattinata di lunedì 13 ottobre, mentre i restanti 13 alle ore 10:00, due anni dopo il loro rapimento.
I primi sette ostaggi — Eitan Mor, Gali Berman, Ziv Berman, Matan Angrest, Omri Miran, Alon Ehal e Guy Gilboa-Dallal — sono stati consegnati alla Croce Rossa Internazionale nella Striscia di Gaza alle ore 7:00. Il loro trasferimento è avvenuto in coordinamento con le Forze di Difesa Israeliane e l’Agenzia di Sicurezza Israeliana. In seguito, qualche ora dopo, è seguito il rilascio dei restanti 13: Bar Abraham Kupershtein, Evyatar David, Yosef-Chaim Ohana, Segev Kalfon, Avinatan Or, Elkana Bohbot, Maxim Herkin, Nimrod Cohen, Matan Zangauker, Eitan Horn, Gali Berman, Rom Braslavski, Ariel Cunio e David Cunio.
Secondo quanto riferito da un portavoce militare israeliano, i prigionieri sono stati portati inizialmente alla base militare di Re’im, nel sud di Israele, dove stanno incontrando le loro famiglie. Successivamente, verranno trasferiti in elicottero negli ospedali israeliani per ricevere assistenza medica e psicologica. In caso di urgenze sanitarie, l’evacuazione avverrà direttamente verso le strutture ospedaliere, senza passare per la base di accoglienza.
In parallelo, Israele ha approvato la liberazione di 1966 prigionieri e detenuti palestinesi in cambio del rilascio degli ostaggi. Tra questi, secondo il quotidiano Haaretz, vi sono diverse donne e minori, mentre alcuni nomi sono stati modificati rispetto alla lista originale. Sono in corso le prime operazioni per iniziare le scarcerazioni: 250 ex ergastolani saranno portati in Cisgiordania, mentre gli altri saranno lasciati all'ospedale Nasser di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.
Il presidente statunitense Donald Trump è arrivato a Tel Aviv nelle scorse ore. Dopo una breve visita istituzionale in Israele, in cui incontrerà le famiglie degli ostaggi israeliani e in cui parlerà alla Knesset, il tycoon volerà a Sharm el-Sheikh, in Egitto, dove incontrerà altri leader mondiali per discutere un accordo definitivo volto a porre fine al genocidio a Gaza.
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